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Cristiano Ronaldo torna a volare alto in cielo, ma poi esplode contro l’arbitro: non ci può credere

Cristiano Ronaldo è tornato al gol nella Saudi Pro League: l’Al Nassr ha vinto 4-0, ma la rimonta per il titolo resta molto difficile a cinque giornate dalla fine. Il 38enne portoghese ha segnato con uno stacco di testa degno dei bei tempi, ma poi si è avvelenato nei confronti dell’arbitro.
A cura di Paolo Fiorenza
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Cristiano Ronaldo è tornato al gol dopo tre partite di digiuno tra le quali un pesantissimo 0-0 in campionato e la clamorosa eliminazione dalla King's Cup, due risultati che mettono il 38enne portoghese nella posizione per lui poco abituale di non vincere alcun titolo a fine stagione con l'Al Nassr, doppiando il flop dell'ultima deludente stagione col Manchester United. I fasti di un tempo sono lontani per CR7, che tuttavia stasera contro l'Al Raed ha guidato la squadra di cui è capitano a una netta vittoria per 4-0.

L'Al Nassr resta secondo in classifica nella Saudi Pro League a tre punti dall'Al Ittihad, ma la capolista ha una partita in meno ed a cinque giornate dalla fine del torneo ipotizzare un sorpasso appare abbastanza difficile. Insensibile alle critiche che recentemente gli sono piovute addosso e hanno fatto dire a qualcuno che "è il peggior acquisto della storia dell'Al Nassr", Ronaldo ha risposto nella maniera che gli è solita da 20 anni a questa parte: gonfiando la rete. Al cinque volte Pallone d'Oro sono bastati appena quattro minuti di partita per dare il vantaggio alla propria squadra. Nell'occasione il portoghese è tornato a segnare di testa in maniera imperiosa, con uno stacco che ha ricordato le sue celebri elevazioni ad altezze siderali.

Si tratta della rete numero 12 in altrettante partite giocate in campionato. Successivamente Ronaldo ha deliziato il pubblico con alcune giocate sopraffine, tra cui un passaggio filtrante che ha disegnato il campo e ha testimoniato la visione di gioco di Cr7 spesso oscurata dalla sua strepitosa vena realizzativa.

Il match, messosi in discesa col 2-0 di Ghareeb al 55′, è stato suggellato da altre due reti dell'Al Nassr arrivate al 90′ e poco oltre. Eppure anche in una serata di ritrovata gioia, Ronaldo ha trovato modo per avvelenarsi: è accaduto quando all'inizio del secondo tempo, sul risultato di 2-0, l'arbitro non ha concesso il calcio di rigore per un atterramento del portoghese in piena area. Una decisione che neanche il check del VAR ha ribaltato, facendo esplodere l'ex attaccante di Real e Juve contro il direttore di gara, che dal canto suo è rimasto impassabile e neanche lo ha degnato di uno sguardo, risparmiandogli peraltro anche il cartellino giallo per le furiose e plateali proteste.

Al fischio finale la rabbia era sfumata, lasciando spazio solo alla gioia per la vittoria e per l'ennesimo gol da consegnare agli almanacchi: Ronaldo, di solito precipitoso nell'andare negli spogliatoi, si è trattenuto a salutare il pubblico plaudente di Ryad. Qualcosa nella tanica gli è rimasto, ma il livello intorno a lui è davvero basso.

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