Cristiano Ronaldo si carica la Juventus sulle spalle: 4-1 all’Udinese
Si scrive Juventus, si legge Cristiano Ronaldo. La Vecchia Signora torna alla vittoria dopo il brutto ko pre-natalizio contro la Fiorentina e lo fa nel segno del suo campionissimo: Udinese battuta per 4-1 all'Allianz Stadium con doppietta di CR7 e gol di Chiesa (servito dallo stesso portoghese) e Dybala. Una partita che ha fatto solo intravedere progressi sul piano del gioco e che ha confermato quando Ronaldo possa essere ancora decisivo alle soglie dei 36 anni. Con Cristiano in serata si esaltano le qualità di tutti i singoli della Juventus e per la squadra di Pirlo la strada si mette in discesa.
Eppure l'inizio contro l'Udinese era stato in salita. Passano 12 minuti e i friulani sorprendono la difesa di Pirlo, parsa troppo pigra nella circostanza: De Paul avvia e chiude la bella azione che porta in vantaggio l'Udinese. Pasqua, richiamato dal VAR, ravvisa però un fallo nello sviluppo di gioco e annulla il gol. La Juve tira un sospiro di sollievo ma fatica ad accendersi. Serve una scintilla per cambiare direzione alla partita ed è quella che innesca il solito Cristiano Ronaldo: De Paul perde una palla rovinosa in fase d'uscita, Ramsey (protagonista di una buona partita) verticalizza e il portoghese batte Musso in diagonale.
La Juve passa in modalità gestione: contiene l'Udinese e sfrutta al massimo le proprie possibilità al minimo errore degli avversari. Come succede ad inizio ripresa, in occasione del raddoppio: stavolta CR7 ispira, con un bel tocco d'esterno che Chiesa capitalizza con grande qualità, confermando il buon momento personale. La partita è di fatto incanalata, con gli uomini di Gotti generosi ma colpiti nel morale. E così al 70′ arriva il tris, ancora con una fiammata isolata, ancora con Cristiano Ronaldo, capocannoniere della Serie A con 14 reti. Gli ospiti trovano il meritato gol della bandiera con Zeegelaar, ma la storia della partita si chiude con la ciliegina della torta: il gol di Paulo Dybala, che timbra il cartellino dopo 90 minuti non indimenticabili. Serviranno anche i suoi gol, oltre quelli di Cr7.