Cristiano Ronaldo rischia una squalifica in Arabia dopo l’indagine per il gestaccio ai tifosi
Cristiano Ronaldo rischia una squalifica in Arabia Saudita dopo l'indagine per il gestaccio ai tifosi dell'Al-Shabab per il coro ‘Messi, Messi' nell'ultima partita della Saudi Pro League. La vicenda ha fatto il giro del mondo e ha suscitato non poche polemiche, tanto che la Commissione Disciplinare del campionato saudita sta pensando di sanzionarlo con due partite di stop.
Il fuoriclasse portoghese si è espresso così sull'accaduto davanti agli organi competenti e questa è la versione riporta dal media saudita Al-Riyadiya: "Rispetto tutti i club. Quel gesto dopo il tiro esprime forza e vittoria, e non è una vergognoso. In Europa ci siamo abituati".
Il comitato disciplinare ed etico della lega saudita dovrebbe emettere una decisione nei confronti Cristiano Ronaldo nella giornata di oggi dopo aver aperto un'indagine ufficiale su di lui nelle scorse ore. Il gesto, volgare e di cattivo gusto, è stato considerato "immorale" e se non ci saranno cambiamenti dell'ultim'ora CR7 dovrebbe essere squalificato per le prossime due partite dell'Al-Nassr.
Come spiega il regolamento, la Commissione Disciplinare della Lega Saudita ha il diritto di intervenire in episodi simili al caso di Cristiano Ronaldo se le immagini vengono visualizzate dalla TV ufficiale della Lega Saudita, e nel caso in cui una persona o una squadra presenti una denuncia supportata da prove, quali registrazioni video, è considerata ‘accoglibile' ai sensi dell'articolo 117 del Codice Disciplinare.
Le due partite che Cristiano Ronaldo salterebbe sarebbero contro Al-Hazem e Al-Raed, entrambe gare casalinghe. Se verrà applicata questa sanzione, l'ex Manchester United e Juventus sarà in campo per la Champions League asiatica contro l'Al-Ain lunedì 4 marzo e in campionato tornerebbe per l'importante duello con l'Al-Ahli il 15 marzo.