Cristiano Ronaldo è una macchina: 79 gol in 100 partite con la Juventus
Nelle ultime partite sta segnando solo su calcio di rigore (sono quattro consecutivi tra Barcellona e Genoa), ma dal dischetto bisogna saper segnare e si tratta comunque di reti pesanti. Cristiano Ronaldo si conferma dunque l'uomo in più per la Juventus, con numeri complessivamente stellari. A Marassi scendeva in campo per la sua 100esima presenza con la maglia bianconera, ricorrenza celebrata con un doppietta che porta a 79 i gol realizzati dal suo arrivo alla Juventus. La media gol è impressionante e certifica il ruolo centrale e fondamentale rivestito dal portoghese nello scacchiere di Pirlo.
Nell'intervista post-gara, Cristiano Ronaldo come da consuetudine ha messo i risultati della squadra prima di quelli personali. Superato l'impaccio con la richiesta di rispondere in italiano ("Italiano? La prossima volta ci provo…"), nel suo comodo spagnolo ha elogiato la prestazione della squadra.
"L’obiettivo è vincere, sempre. Era una partita difficile, sono contento per il record personale ma l’obiettivo sono sempre i tre punti. La vittoria di Barcellona è stata molto importante perché ci ha dato fiducia. Ci ha dato la forza di vincere la partita di oggi, contro una squadra che ha fatto una partita molto difensiva".
Ancora una volta Cristiano Ronaldo lascia trapelare la sua stima nei confronti di Andrea Pirlo dalle dichiarazioni pubbliche. Lo fa elogiando il modo in cui il tecnico ha gestito il post Barcellona da un punto di vista fisico e soprattutto mentale.
"Dopo la Champions è sempre complicato giocare. C’è la stanchezza, bisogna cambiare il chip mentale, ma il mister ha fatto il lavoro di cui avevamo bisogno. Tutti gli anni l’obiettivo della Juventus è vincere campionato e Champions, ma solo uno vince. Noi siamo fiduciosi e sogniamo di poter vincere qualcosa di importante".