Cristiano Ronaldo chiede e ottiene la cessione a gennaio: può andare in 16 squadre
Dopo il mancato trasferimento nella sessione estiva di calciomercato Cristiano Ronaldo sembrava essersi rassegnato a restare al Manchester United e non giocare la Champions League in questa stagione. L'unica ricchissima offerta concreta per il portoghese era arrivata dai sauditi dell'Al Hilal mentre gli abboccamenti del suo agente Jorge Mendes al Napoli, allo Sporting Lisbona, al Chelsea, al Bayern Monaco, al Barcellona e all'Atletico Madrid non sono stati ricambiati. A quel punto, nonostante un rapporto complicato con l'allenatore dei Red Devils Erik ten Hag, il cinque volte Pallone d'Oro aveva deciso di rimanere ad Old Trafford e rinunciare a giocare la competizione europea per club più prestigiosa per la prima volta dopo 20 anni pur di farsi trovare pronto per i Mondiali in Qatar di fine anno nei quali guiderà il suo Portogallo.
Dopo un inizio di stagione complicato in cui il tecnico olandese lo ha schierato solo una volta titolare in Premier League (nella pesante sconfitta per 4-0 rimediata in casa del Brentford) e due volte in Europa League però il 37enne di Funchal sembra essersi reso conto di non rientrare più nei piani del Manchester United, soprattutto dopo esser stato lasciato in panchina per tutti i novanta minuti nel derby con il Manchester City nonostante la sua squadra sia stata sempre in svantaggio.
Dopo quest'ultima umiliazione Cristiano Ronaldo sembra aver dunque cambiato nuovamente idea studiando un piano per poter raggiungere il suo obiettivo: giocare in Champions League anche in questa stagione. Secondo quanto riporta la testata britannica Telegraph infatti dopo il match con i Citizens il portoghese avrebbe chiesto la cessione a gennaio ad Erik ten Hag (che in estate aveva voluto trattenerlo) che questa volta avrebbe dato il suo lasciapassare qualora arrivi un'offerta adeguata.
Il nuovo piano di CR7 prevede dunque di continuare ad allenarsi e giocare con il Manchester United fino alla sosta invernale, dimostrare il suo valore con il Portogallo nel Mondiale in Qatar e trasferirsi in un'altra squadra nella sessione di calciomercato di gennaio. Resterebbe solo dunque trovare la compagine in cui trasferirsi ma a quel punto il ventaglio di opzioni sarebbe molto ristretto (anche qualora decidesse di abbassarsi sensibilmente l'ingaggio). Sarebbero infatti solo 16 i club in cui il fenomeno lusitano potrebbe accasarsi: Jorge Mendes avrà infatti il compito di convincere una delle 16 squadre qualificate agli ottavi di Champions League 2022-2023 ad ingaggiare Cristiano Ronaldo. E tra queste potrebbero esserci anche squadre italiane: un ritorno in Serie A del cinque volte Pallone d'Oro dunque non è affatto da escludere.