Cristiano Ronaldo ad un passo dall’ennesimo successo: manca solo la finale di Wembley
Cristiano Ronaldo si sta godendo le vacanze con famiglia ed amici a bordo di un lussuoso yacht, con la testa già proiettata alla prossima stagione dove l'obiettivo per lui è il solito: vincere tutto, sia a livello di trofei di squadra che come riconoscimenti personali. "Non sono io che inseguo i record, ma i record che inseguono me", ha detto il campione portoghese qualche mese fa, sottolineando l'attrazione magnetica verso il top assoluto.
Che sia con la Juventus, che sia altrove, Ronaldo vuole continuare a mettere argenteria in bacheca: l'ennesimo successo personale potrebbe arrivare domenica prossima, quando a Wembley si giocherà la finale dei campionati europei. In campo il titolo se lo giocheranno Italia ed Inghilterra, mentre il Portogallo di CR7 è andato a casa già da un bel po', avendo perso negli ottavi contro il Belgio, a sua volta poi fatto fuori dagli azzurri.
Tuttavia Ronaldo la partita se la vedrà con molta attenzione, con un occhio particolare su Harry Kane: non perché gli stia simpatico, ma anzi per essere sicuro che il bomber inglese non segni dai due gol in su nel match di Wembley. Nel caso infatti in cui questo non accada, Cristiano Ronaldo sarà il capocannoniere di Euro 2020, portandosi a casa la Scarpa d'Oro della manifestazione.
Il capitano del Portogallo al momento ha cinque gol segnati, lo stesso numero di reti realizzate dal ceco Patrik Schick: il regolamento tuttavia prevede che a vincere il riconoscimento a parità di gol sia chi ha realizzato più assist, e Ronaldo ne ha totalizzato uno, mentre Schick nessuno. Quindi adesso CR7 è primo e tra quelli che prenderanno parte alla finale Kane è il più pericoloso per sfilargli il Golden Boot da sotto il naso: l'attaccante del Tottenham è a quota 4, ma senza assist, dunque dovrebbe realizzare almeno una doppietta all'Italia, trovandosi nella stessa situazione di Schick e quindi con la necessità di portarsi a 6 gol.
Altri pericoli per Ronaldo – ma meno minacciosi – vengono da Rahem Sterling e Ciro Immobile: entrambi avrebbero bisogno di almeno una tripletta per superare CR7, visto che sono fermi rispettivamente a 3 gol/1 assist e 2 gol/2 assist. Nel caso in cui Sterling segnasse infatti ‘soltanto' una doppietta, uguagliando Ronaldo sia come reti che assist (5/1), entrerebbe in gioco il terzo e ultimo criterio che l'UEFA ha fissato per l'assegnazione del titolo di capocannoniere degli Europei: il rapporto tra minuti giocati e gol segnati, che ovviamente vedrebbe avanti il portoghese, fermatosi ben prima dell'inglese.
Insomma, se Ronaldo da un lato posta una foto assieme al figlio in pieni tempi supplementari di Italia-Spagna, facendo intendere il disinteresse totale per la vicenda, dall'altro sembra improbabile che non dia un occhio alla finale degli azzurri contro l'Inghilterra: buttala via una Scarpa d'Oro degli Europei…