Coverciano, la casa della Nazionale ospiterà da lunedì i primi pazienti positivi al Coronavirus
Nella giornata di lunedì il Centro tecnico federale di Coverciano, casa della Nazionale italiana di calcio, ospiterà i primi pazienti positivi al Coronavirus. La struttura è stata messa a disposizione delle autorità sanitarie, dalla Figc e ha dunque avuto l'ok ad ospitare persone clinicamente guarite e dimesse dall'ospedale ma ancora positive al tampone.
Coverciano, la casa della Nazionale ospiterà da lunedì i primi pazienti positivi al Coronavirus
In avvio di settimana il Centro tecnico federale di Coverciano, ospiterà i primi pazienti che hanno contratto il Coronavirus. La struttura, come vi abbiamo raccontato nei giorni scorsi, è stata messa a disposizione dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio per far fronte all'emergenza COVID-19, approfittando dello stop del calcio. È arrivato dunque l'ok delle autorità sanitarie e nella giornata di lunedì arriveranno nella casa della Nazionale di calcio le persone clinicamente guarite, dimesse dall'ospedale, ma ancora positive al tampone, che devono stare in isolamento domiciliare ma sono impossibilitate a risiedere nella la propria abitazione
54 camere a disposizione dei pazienti
Saranno ben 54 le camere che potranno essere utilizzate per i pazienti, insieme a tutti gli spazi comuni del Centro tecnico federale. Un segnale forte da parte del massimo organo calcistico italiano in giorni difficili, in cui il pallone è finito in secondo piano. Il tutto mentre il presidente Gravina continua a lavorare con i vertici dei club di Serie A e con l'Associazione dei calciatori, per cercare di trovare una soluzione sulla conclusione dei campionati. Ci s'interroga sulla possibilità di riprendere le attività, solo e soltanto quando le autorità sanitarie daranno il via libera.
