Courtois escluso da Tedesco per Euro 2024 spacca il Belgio, capitan Lukaku alza la voce: “Basta”
Il Belgio sta vivendo una vigilia di Euro 2024 intrisa di polemiche e spaccature con le scelte del ct Domenico Tedesco che hanno visto un'esclusione su tutte che ha spaccato in due l'opinione pubblica: Thibaut Courtois non è stato convocato per il torneo continentale che si giocherà in Germania dal prossimo 14 giugno. Vecchie ruggini che sono tornate a galla tra mezze verità, illazioni e cose non dette su cui è voluto intervenire in prima persona Romelu Lukaku, tirato in ballo per il suo ruolo di capitano del Belgio: "Ho parlato con entrambi, loro sanno ciò che penso al riguardo".
Lukaku suo malgrado era stato già coinvolto nella querelle tra Courtois e Tedesco dopo le scelte del commissario tecnico che ha confermato l'esclusione del portiere del Real Madrid che aveva creato una spaccatura, mai più risanata, proprio per la fascia da capitano che era passata sul braccio dell'ex Inter. Così, in Belgio si sono create due differenti fazioni che stanno tormentando i giorni precedenti al debutto, che si terrà lunedì 17 contro la Slovacchia, per il Gruppo E.
Le parole da capitano di Romelu Lukaku
In una intervista in esclusiva con Aster Nzeyimana, noto giornalista della tv statale belga, l'attaccante oggi in forza alla Roma (ma di proprietà del Chelsea con cui ha un contratto fino al 2026) ha voluto prendere parola in qualità di capitano della nazionale Belga, fascia mostrata con orgoglio durante l'ultima amichevole contro l'Inghilterra lo scorso marzo. "Ho parlato con entrambe le parti in questione" ha esordito Lukaku. "Ho detto a entrambi quello che pensavo a riguardo ed è che alla fine la cosa più importante è solo e sempre il bene della Nazionale. Dobbiamo dare fiducia ai giocatori che ci sono, non siamo la prima nazionale a presentarsi con in rosa tutti i fuoriclasse a disposizione". Un pensiero che viene rimarcato da Big Rom: "Se Courtois e Tedesco vogliono parlare, sono liberi di farlo e dovrebbero, per chiarire definitivamente tutto. Poi quel che succede, succede. La situazione che si è creata non è per nulla facile da gestire, ma basta: dobbiamo guardare avanti".
L'obiettivo di Lukaku è chiaro, da capitano vero prova a dipanare una matassa che potrebbe creare più di un semplice problema in vista di Euro 2024: "Siamo in ritiro, non possiamo permetterci di pensare ad altro e concentrarci per ottenere il meglio". Poi, la staffilata anche al mondo dell'informazione reo di aver ingigantito la questione: "I media continuano a gettare benzina sul fuoco…. ad un certo punto devono smettere di farlo. Basta dare fiducia ai giocatori che sono qui, hanno fatto tutti bene".
Cos'era accaduto tra Courtois e Tedesco
La decisione di Domenico Tedesco di escludere Courtois non è un fulmine a ciel sereno perché tra il portiere e il ct i nervi scoperti si erano già visti un anno fa, nel giugno 2023 durante le partite di qualificazione a Euro 2024: il tecnico in accordo con la Federcalcio decise di consegnare la fascia di capitano a Lukaku, scatenando l'ira di Courtois che lasciò il ritiro e non mise più piede in Nazionale. Oggi, però, a fronte del prepotente ritorno del portiere da una serie di gravi infortuni e con la Champions League vinta con il Real Madrid in campo, molti sono rimasti più che perplessi della sua assenza nel Belgio.