Costacurta sul rigore concesso al Napoli contro il Liverpool: “È stato un regalino”
"Il rigore concesso al Napoli è un regalino". Il commento che Alessandro Costacurta si lascia sfuggire mentre va in onda il servizio della partita contro il Liverpool non è passato inosservato. L'episodio a cui si riferisce l'ex difensore del Milan, oggi opinionista Sky, fa riferimento all'azione che ha portato al vantaggio dei partenopei: l'arbitro tedesco Brych ha considerato come falloso l'intervento di Robertson su Callejon e – come si evince dalle immagini, il direttore di gara ha la visuale libera ed è a pochi passi dalla zona di campo in questione – indica subito il dischetto degli undici metri. Prima che sia calciato il penalty passa qualche minuto, il tempo necessario perché gli assistenti al Var convalidino la decisione senza l'ausilio della on-field-review (il ricorso alla moviola in campo).
La battuta di Mertes è perfetta, Adrian si allunga e sfiora la palla ma questa volta – dopo il miracolo compiuto sempre sul belga – non salva la porta. Reds sotto a dieci minuti dalla fine, nel finale arriverà anche il sigillo di Fernando Llorente a completare una serata da sogno per i partenopei e da incubo per gli inglesi che dal San Paolo erano usciti sconfitti anche nella scorsa stagione (allora fu Insigne a segnare al 90°).
Il fuori onda tra Condò e Costacurta: Rigore generoso. No, è netto
In studio, intanto, non si sono accorti di essere di nuovo in diretta tv e mentre Costacurta tiene il punto rispetto alla propria perplessità il giornalista Paolo Condò interviene e definisce ‘netto' il contatto tra il difensore inglese e l'esterno d'attacco dei partenopei. Un botta e risposta che dura pochissimo e quando la conduttrice, Ilaria D'Amico si accorge di essere rientrata in diretta interrompe il dibattito. A caldo, Jurgen Klopp, commenterà così quell'episodio che ha dato una svolta alla partita: "Ci sono diverse vedute, ma se un calciatore salta prima del contatto non è mai rigore".