Costacurta ricorda a Nedved la finale di Champions non giocata nel 2003: “Noi del Milan esultammo”
E' stato un pre-partita diverso dagli altri, quello di Lione-Juventus in onda di Sky. Nel consueto studio condotto da Ilaria D'Amico prima della gara di Champions League, esclusiva dell'emittente satellitare, Pavel Nedved – dirigente della Vecchia Signora – è stato intervistato sui temi della sfida contro la formazione francese e in generale sulle prospettive europee di una Juve che non convince ancora del tutto. Dopo le sue ultime parole sulla Champions ("Una bellissima competizione che la Juventus vuole vincere") è stato chiamato in causa Alessandro Costacurta, ex difensore del Milan che ha virato su un argomento decisamente diverso dalla stretta attualità.
Il siparietto tra Costacurta e Nedved in diretta tv
Costacurta ha ricordato a Nedved l'episodio forse più triste della grande carriera dell'ex calciatore ceco: l'ammonizione nella semifinale della Champions League 2002/03 (contro il Real Madrid) che gli costò la squalifica in vista della successiva finale, vinta poi proprio dal Milan contro la Juventus. La confessione dell'ex difensore del Milan è stata candida e ha colto quasi di sorpresa gli altri ospiti in studio.
"Stavo ricordando, e sinceramente parlo da giocatore del Milan, quella finale che lui saltò quando prese quell’ammonizione. Noi esultammo come un gol a San Siro".
"Lui ancora non ci dorme la notte", osserva Ilaria D'Amico, come a sottolineare quanto sia spinoso l'argomento con lo stesso Pavel Nedved collegato in diretta a pochi minuti da un'importante partita di Champions League. Costacurta prova così a metterci una pezza per chiudere il fuori programma.
"Ci credo che ancora ci pensi, l’ho persa anche io una finale di Champions League. Era giusto per fare una risata".
Il tutto mentre Pavel Nedved assisteva impassibile, senza commentare. Per farsi una risata, evidentemente, ‘Furia Ceca' preferisce argomenti diversi.