Cosa vince l’Italia se vince la Finalissima contro l’Argentina: nessun ripescaggio ai Mondiali
Una finale per eleggere la nazionale più forte del mondo. Questo è l'intento della gara tra Italia e Argentina, che si affrontano allo stadio Wembley di Londra per la ‘Finalissima'. Di cosa si tratta? È la sfida tra i campioni d'Europa e i campioni del Sudamerica in carica, organizzata dalla UEFA e dal CONMEBOL che il 15 dicembre 2021 hanno rinnovato un protocollo di intesa e questa iniziativa rientra nell'ampliamento della collaborazione tra le due federazioni che comprende il calcio femminile, il futsal, le categorie giovanili, lo scambio di arbitri e i programmi di formazione tecnica.
Non è la prima volta che si affrontano le selezioni che hanno vinto le rispettive coppe continentali, visto che a metà degli anni '80 era stata istituita una partita ufficiale tra i campioni d'Europa e del Sud America con il nome di "Coppa Artemio Franchi" e si disputò per due edizioni: la prima partita nel 1985, che vide la Francia avere la meglio sull'Uruguay per 2-0 a Parigi, e la seconda giocata otto anni dopo, con l'Argentina che riuscì a battere a Mar del Plata solo ai rigori (5-4) la Danimarca dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi sul risultato di 1-1.
Se nelle altre due occasioni è stata scelta come sede della sfida una delle due nazioni vincitrici, per il terzo appuntamento è stata presa la decisione di disputare la partita in campo neutro. Non è previsto né un premio in denaro né una crescita nel ranking continentale, o mondiale, ma si tratta di una coppa slegata da ogni tipo di conteggio nelle varie classifiche.
Il trofeo per chi vince la Finalissima 2022
Come è fatto e cosa rappresenta il trofeo della Finalissima? Il logo si ispira alla corona d'alloro, simbolo di eccellenza e trionfi, con i nastri che rappresentano i colori delle nazioni in gara. Quest'armonia di colori si fonde attorno al trofeo, che è caratterizzato da due figure poste ai lati che rappresentano i continenti, Europa e America Latina, con il logo della Finalissima posizionato dove le mani si incontrano.
La coppa pesa circa 8,5 kg ed è alta 45 cm, realizzata in ottone e rivestita in argento. Si tratta di una rivisitazione del trofeo del 1985 e il design è stato curato da Valentina Losa.
Nessun ripescaggio per l'Italia ai Mondiali
La vittoria della Finalissima non comporta nessun cambiamento per quanto riguarda il ranking dell'Italia e dell'Argentina, nè tantomeno permetterebbe agli Azzurri di acquisire punti in un ipotetico ripescaggio in vista della Coppa del Mondo 2022 in Qatar.