Cosa succede in Serie A se la Roma vince la Conference League
Questa sera la Roma scenderà in campo contro il Leicester per la semifinale di ritorno della Conference League. I giallorossi di Mourinho, in un Olimpico sold out, proveranno ad avere la meglio sugli avversari e strappare il pass per la finale della coppa europea. La finale è in programma il prossimo 25 maggio a Tirana. Ma cosa succede in Serie A se la Roma vince la Conference Leauge? I giallorossi sono l'unica squadra europea ancora in corsa per un titolo continentale. Una possibilità importante per la Roma affinché possa concludere in maniera dignitosa la stagione con un trofeo di tutto rispetto – che porterebbe un premio da 2 milioni di euro nelle casse giallorosse – oltre ad un buon piazzamento finale in campionato. Vincere la Conference League comporterebbe anche risvolti sul percorso europeo della Roma e – in alcuni casi – di altre squadre italiane.
Chi va in Europa League se la Roma vince la Conference League
Secondo quanto previsto dalle norme Uefa, la squadra vincitrice della Conference League avrebbe garantita la qualificazione alla prossima fase a gironi di Europa League. È quanto stabilito dall'articolo 3.08 del regolamento ufficiale della Conference League:
Il detentore della UEFA Europa Conference League è ammesso alla fase a gironi della UEFA Europa League. Se il detentore della UEFA Europa Conference League si qualifica per la UEFA Europa Conference League attraverso una delle sue competizioni nazionali, il numero di posti a cui la sua federazione ha diritto nella UEFA Europa Conference League viene ridotto di uno.
La norma, nello specifico, delinea anche il quadro in uno dei tanti scenari possibili a fine stagione: qualora al termine del campionato la Roma occupasse la posizione di classifica che dà diritto alla partecipazione alla Conference League, l'Italia resterebbe senza squadre a rappresentarla nella terza competizione europea.
L'eventuale vittoria della Conference League da parte della Roma avrebbe conseguenze anche sull'accesso delle altre squadre italiane all'Europa League nel caso in cui la Roma dovesse finire il campionato nella posizione che vale la qualificazione all'Europa League. È il quadro, piuttosto complesso, delineato dell'articolo 3.10 del regolamento dell'Europa League:
Se il detentore del titolo della UEFA Europa Conference League si qualifica per la UEFA Europa League attraverso le sue competizioni nazionali, il posto vacante viene riempito come segue:
Un posto vacante creato nella fase a gironi viene riempito dalla vincitrice della coppa nazionale della federazione classificata 7ª nella lista di accesso (o dal club che la sostituisce, se si qualifica per la UEFA Champions League tramite il suo campionato nazionale) e il percorso principale è riequilibrato di conseguenza, con priorità data alle vincitrici della coppa nella UEFA Europa League e nel percorso principale della UEFA Europa Conference League (o al club che la sostituisce se si qualifica per la UEFA Champions League).
Un posto vacante creato nella fase di qualificazione o negli spareggi viene ribilanciato di conseguenza, dando la priorità alle vincitrici della coppa nazionale nella UEFA Europa League e nel percorso principale della UEFA Europa Conference League (o al club che lo sostituisce se si qualifica per la UEFA Champions League ).
In sintesi, un trionfo della Roma in Conference League andrebbe a modificare l'elenco degli altri club di Serie A qualificati ad Europa League e Conference League. Un gioco di incastri che variano da situazione a situazione, in base alla posizione della Roma nella classifica finale del campionato. Se la Roma infatti dovesse vincere la Conference qualificandosi però per l'Europa League tramite il campionato (chiudendo quindi al quinto o al sesto posto ndr), la settima andrebbe in Conference League. Se invece la Roma dovesse concludere il campionato al settimo posto, andrebbe in Europa League e l'Italia non avrà squadre in Conference per la prossima stagione.
