Regolamento Coppa Italia, cosa succede in caso di pareggio: supplementari e rigori, chi va in semifinale
Disputate le partite degli ottavi, la Coppa Italia entra nel vivo con le partite dei quarti di finale: cosa succede in caso di pareggio alla fine dei tempi regolamentari?
Le prime squadre a scendere in campo saranno Inter e Atalanta: il risultato determinerà la prima semifinalista di questa edizione del trofeo nazionale. Le restanti partite – Roma-Cremonese, Fiorentina-Torino e Juve-Lazio – si giocheranno tra domani mercoledì 1 e giovedì 2 febbraio.
Il regolamento prevede che le partite dei quarti si giochino con la formula ad eliminazione diretta: non sono previste, dunque, gare di andata e ritorno. In caso di pareggio alla fine dei tempi regolamentari, la partita continuerà coni supplementari ed eventuali calci di rigori. Ecco il regolamento completo della Coppa Italia 2022/2023.
Cosa succede in caso di parità ai quarti di Coppa Italia?
Essendo scontri diretti, è necessario che vi sia un vincitore che avrà la possibilità di qualificarsi ai quarti di finale. Il regolamento di Coppa Italia prevede che il match dei quarti si disputi sul campo della squadra testa di serie ed è per questo che tutte le big avranno anche il supporto del pubblico amico. Una spinta in più per vincere ma se così non fosse, in caso di parità al 90′, si procederà a disputare due tempi supplementari di 15 minuti l'uno. Se dovesse persistere ulteriore parità a sancire la qualificata saranno i calci di rigore.
I possibili incroci in semifinale, il tabellone
Il tabellone della Coppa Italia 2023 tiene conto del numero di testa di serie di ogni squadra così da rendere ogni fase la più equilibrata possibile. Nella parte alta c'è l'Inter, vincitrice della passata stagione, mentre in quella bassa c'è la Juventus. L'Inter o Atalanta affronteranno o Juve o Lazio mentre la vincente di Roma-Cremonese affronterà la vincente di Fiorentina-Torino.