Cosa succede al Monza dopo la morte di Berlusconi: chi sarà il nuovo proprietario del club
E adesso cosa succede al Monza? Il club brianzolo è l'ultimo miracolo (sportivo) italiano che Silvio Berlusconi ha compiuto. La salvezza conquistata con largo anticipo e il decimo posto in campionato sfiorato per un punto spiegano bene quale sia stata la portata dell'impresa: è riuscito a dare l'ultima sterzata a un mondo del calcio nel quale tutto sembra già scritto, in pochi avrebbero creduto nella sua creatura lui l'ha trasformata in un piccolo gioiello di gioco che piace e storia da raccontare.
Lo ha fatto di nuovo per l'ultima volta: vincere (anche) all'interno del rettangolo verde, perché la stagione della squadra di Palladino è stata un successo. Aver battuto Juventus, Napoli e Inter entra nel corredo accessorio di un'annata da incorniciare. La morte del presidente fa sorgere spontanea una domanda: cosa ne sarà della società? A darle un futuro sarà il magnate greco Evangelos Marinakis con il quale la trattativa era avviata da tempo (ne dà menzione il Corriere dello Sport). Sarà l'armatore, politico ed editore greco 55enne a prendere per mano la società accompagnandola nel percorso di crescita.
Non è certo nuovo nel mondo del calcio. Anzi, lo conosce come le proprie tasche da proprietario dell'Olympiacos (in Grecia) e del Nottingham Forest (in Inghilterra) che ha trascinato dalla Championship alla Premier League. Come ‘curriculum' non è male sotto il profilo delle prospettive. Nel suo impero lo sport è una parte importante del business che si sviluppa tra i mille rivoli di contatti e ambizioni, affari alla luce del sole e altri che fanno parte del lato oscuro della forza e sui quali un'inchiesta della Federazione ellenica ha sollevato ombre inquietanti per il presunto coinvolgimento in una brutta faccenda di partite combinate e calcioscommesse.
Marcelo e James Rodriguez all'Olympiacos, Keylor Navas a Nottingham sono alcuni dei colpi a effetto che ha piazzato sul mercato. Nomi altisonanti, operazioni concluse con la pervicacia di chi è pronto a stupire e vuole vincere, di chi sa che il denaro non dorme mai e sa come farlo girare. A Monza troverà una ‘vecchia conoscenza', è François Modesto: ex calciatore di Bastia, Cagliari, Monaco e Olympiacos oggi uomo mercato e direttore dell'area tecnica della società brianzola che ebbe l'investitura ufficiale di Galliani. "L'ho voluto perché penso sia una persona molto valida". La fine è al principio.
