Cosa si sono detti Fonseca e Theo nel faccia a faccia a Milanello: oggi altri giocatori a colloquio
Lo sfogo in tv di Paulo Fonseca dopo la vittoria in Champions League contro la Stella Rossa ha fatto molto discutere. L'allenatore del Milan ha puntato il dito contro alcuni calciatori con parole durissime:"Io lavoro tutti i giorni per fare bene, non so se nella nostra tutti possono dire questo". A questo flusso di coscienza ha fatto seguito una conferenza stampa altrettanto dura e nelle ore successive si attendevano delle reazioni da parte della società.
Così non è stato ma l'allenatore portoghese ieri a Milanello ha avuto un colloquio individuale con Theo Hernandez, uno dei massimi indiziati dello sfogo del tecnico rossonero: Fonseca avrebbe messo sul tavolo con il calciatore francese gli errori commessi e lo ha invitato a concentrarsi solo sul Milan, non su tutto quello che gira intorno a lui e al club.
Nella giornata di giovedì ci sarebbe stato un colloquio tra l'advisor della proprietà, Zlatan Ibrahimovic, e Paulo Fonseca in occasione della festa di Natale del settore giovanile e dopo l'incontro la società ha deciso di lasciar cadere l'episodio, senza dare risonanza. Ecco spiegato il silenzio dei vertici che nessuno ha compreso in prima battuta.
Oggi colloqui con altri giocatori nel mirino dello sfogo tv: tocca a Calabria e Tomori
Oggi Paulo Fonseca, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, avrà altri colloqui con gli uomini più rappresentativi della squadra: i principali indiziati sembrano Davide Calabria e Fikayo Tomori, che, a suo parere, stanno rendendo al di sotto del loro standard naturali.
Addirittura il capitano del Milan, dopo la sostituzione contro la Stella Rossa, ha evitato Fonseca costeggiando l'area tecnica: il tecnico rossonero che l'ha rincorso ma il calciatore non lo ha degnato di uno sguardo e non si sono salutati. Atteggiamenti che non fanno parte del bagaglio di chi deve guidare lo spogliatoio.
L'allenatore portoghese li ritiene importanti per il suo progetto ma deve capire come e se può contare al 100% su di loro.
Soluzione ‘alla Leao' in vista di Milan-Genoa?
Il primo calciatore ad essere ‘colpito' dai metodi di Paulo Fonseca è stato Rafael Leao, che dopo essersi accomodato un panchina per qualche partita è tornato ad essere l'uomo migliore in zona offensiva del Milan. Accadrà lo stesso per i calciatori nel mirino dello sfogo tv dell'allenatore rossonero?