Cosa serve all’Inter contro il Bayer Leverkusen per qualificarsi al prossimo turno di Champions
Quanti punti mancano all'Inter per avere la certezza di qualificarsi ai sedicesimi di finale. E quante ne ha di accedere direttamente agli ottavi di Champions? A tre partite dalla chiusura del girone unico (compresa quella odierna col Bayer Leverkusen), la squadra di Inzaghi è con un piede e mezzo nel turno successivo anche se non ancora aritmeticamente certa. Manca pochissimo: in base alle proiezioni, con un risultato positivo contro i tedeschi arriverebbe la certezza matematica di essere nei sedicesimi, ma il vero obiettivo è restare tra le prime 8 così da evitare il doppio confronto supplementare dei playoff. E c'è addirittura la possibilità di concludere in vetta.
Il calendario dell'Inter in Champions
10 dicembre 6ª giornata – Bayer Leverkusen-Inter
22 gennaio 7ª giornata – Sparta Praga-Inter
29 gennaio 8ª giornata – Inter-Monaco.
Inter ai sedicesimi di Champions, risultati e combinazioni
La situazione attuale, alla vigilia della sfida in trasferta a Leverkusen, vede i nerazzurri secondi a 13 punti (-2 dal Liverpool capolista nella fase a girone unico): 4 vittorie e 1 pareggio (contro il Manchester City, nel primo match) hanno caratterizzato il cammino della squadra, unica finora a non aver subito reti. Un trend di rendimento costante grazie ai successi su Stella Rossa, Young Boys, Arsenal e Lipsia. Con il vecchio format della Champions sarebbe stato più semplice calcolare la combinazione di risultati utile per superare girone, in questo – considerato il numero di squadre – si può procedere un passo alla volta.
Cosa succede all'Inter se perde con il Leverkusen
Ecco perché, alla luce della situazione attuale in graduatoria, ai nerazzurri bastano almeno 3 punti per scollinare la fase a campionato e accedere almeno ai sedicesimi. Anche un'eventuale sconfitta a Leverkusen non sarebbe compromettente, resterebbero le ultime due sfide per rimediare.
Cosa serve all'Inter per qualificarsi agli ottavi
Un filotto di risultati per effetto dei quali 4, 5 punti nelle ultime 3 giornate potrebbero essere sufficienti per conservare il piazzamento in graduatoria e accedere direttamente agli ottavi. Molto dipenderà anche dall'esito dei match delle altre 7 formazioni che sono tra le prime otto. Un studio elaborato da Football Meets ha tradotto in percentuale le opzioni a disposizione dei nerazzurri: in caso di vittoria in Germania, con altri 3 punti in tasca, avrebbero il 69% di probabilità di piazzarsi tra le prime 8; un dato destinato a divenire assoluto se i punti totali conquistati fossero 4, 5 o anche di più nelle partite successive.
Cosa succede in caso di arrivo a pari punti. È opzione da tenere a mente considerato che, in base alla nuova formula della Champions, sono cambiati anche i criteri per fissare la classifica avulsa e stabilire la graduatoria esatta. Non c'è più il criterio degli scontri diretti (non tutte le squadre giocano con gli stessi avversari) ma è a partire dal 6° parametro che diventa fondamentale il raffronto con gli altri club: in questo caso, infatti, si sommeranno i punti conquistare da tutte le squadre affrontate dai club a pari merito in classifica. Maggiore sarà il numero dei punti, più saranno ritenuti avversari "forti" e ne beneficeranno chi vi ha giocato contro. Di seguito tutti i criteri:
- Miglior differenza reti nella fase a girone unico
- Maggior numero di gol segnati
- Maggior numero di gol segnati in trasferta
- Maggior numero di vittorie
- Maggior numero di vittorie in trasferta
- Maggior numero di punti ottenuti dagli avversari
- Miglior differenza reti degli avversari
- Maggior numero di gol segnati dagli avversari
- Punti disciplina: si tiene conto dei cartellini gialli e rossi ricevuti dai giocatori e dallo staff della squadra
- Ranking più alto.