Cosa serve al Milan per vincere lo Scudetto: non c’è neanche bisogno di vincerle tutte
La sconfitta dell'Inter nel recupero contro il Bologna cambia l'inerzia della volata scudetto. A quattro giornate dal termine della Serie A 2021-2022 adesso è il Milan, primo in classifica con due punti di vantaggio sui nerazzurri, ad aver il destino nelle proprie mani per la conquista del titolo di Campione d'Italia. I rossoneri potranno anche permettersi di non vincere tutte e quattro le restanti gare in programma e vincere comunque lo Scudetto. In caso di arrivo a pari punti al termine della 38ª e ultima giornata infatti sarebbe proprio la formazione di Stefano Pioli a festeggiare.
Il calendario di Milan e Inter negli ultimi quattro turni non prevede lo scontro diretto: i rossoneri affronteranno Fiorentina e Atalanta a San Siro con nel mezzo la trasferta di Verona per poi chiudere la stagione sul campo del Sassuolo; i nerazzurri invece saranno ospiti di Udinese e Cagliari mentre avranno il fattore campo a loro vantaggio nell'incontro con l'Empoli della 36ª giornata e in quello finale contro la Sampdoria. Potenzialmente dunque entrambe le squadre possono fare ancora 12 punti e qualora ciò si verificasse sarebbe il Milan a conquistare lo scudetto grazie ai due punti che attualmente ha di vantaggio.
Qualora l'Inter dovesse vincere tutte e quatto le gare restante e il Milan ottenere tre vittorie e un pareggio si arriverebbe al termine del campionato invece con le due squadre appaiate in vetta alla classifica. Se si verificasse ciò per l'assegnazione del titolo si dovrebbe ricorrere ai criteri stabiliti dal regolamento della Serie A in caso di arrivo a pari punti di due o più squadre: partendo quindi dai punti conquistati negli scontri diretti, passando poi in caso di ulteriore parità alla differenza reti negli scontri diretti, poi alla differenza reti generale, poi ai gol fatti e infine all'extrema ratio del sorteggio.
Per quanto riguarda la lotta al vertice della Serie A 2021-2022 tra Milan e Inter in caso di arrivo a pari punti per decidere la squadra vincitrice del campionato sarebbe determinante il primo criterio. Anche in questo caso dunque a conquistare lo Scudetto sarebbero i rossoneri in virtù nel vantaggio negli scontri diretti dato che il derby d'andata è terminato in parità (1-1 con il rigore trasformato da Calhanoglu e l'autogol di De Vrij a fissare il punteggio) mentre nella stracittadina di ritorno ad imporsi furono proprio gli uomini di Stefano Pioli per 2-1 grazie alla decisiva doppietta di Giroud che ha rimontato l'iniziale vantaggio nerazzurro siglato da Perisic.