video suggerito
video suggerito

Cosa rischia Simone Inzaghi tutte le volte che entra in campo sconfinando dall’area tecnica

L’allenatore dell’Inter s’è lasciato trascinare dall’enfasi del match anche a Verona. L’arbitro, Colombo, lo ha bonariamente invitato a tornare nell’area tecnica ma, fosse stato più fiscale avrebbe potuto adottare altre sanzioni da regolamento.
A cura di Maurizio De Santis
1.130 CONDIVISIONI
Immagine

Simone Inzaghi vive in maniera passionale l'andamento di una partita ma rischia grosso per un'abitudine che, prima o poi, gli procurerà grattacapi e sanzioni disciplinari: abbandonare in maniera palese l'area tecnica, al di là della quale non potrebbe spingersi se non previa autorizzazione dell'arbitro oppure alla fine dei tempi regolamentari. Il tecnico lo ha fatto anche al Bentegodi di Verona dove la sua Inter ha stritolato l'Hellas (0-5 il risultato finale) e – da regolamento – è stato richiamato bonariamente dal direttore di gara, Colombo, che lo ha invitato a rientrare nella sua zona di competenza. L'aveva abbandonata, mettendo addirittura piede all'interno del rettangolo di gioco, per esprimere dissenso. Gli è andata bene: se il fischietto fosse stato fiscale, lo avrebbe anche potuto ammonire.

Cosa dice il regolamento: la norma 12 per la quale Inzaghi rischia provvedimenti

Il cartellino giallo è una delle sanzioni da comminare a un allenatore che commette azioni del genere. È il Quarto Uomo a tenere sotto controllo frangenti del genere e a segnalarli all'arbitro. La norma numero 12 su "falli scorrettezze" del regolamento del gioco del calcio prende in esame anche la posizione del tecnico. "Laddove un'infrazione venga commessa da qualcuno dell’area tecnica (un calciatore di riserva, sostituito, espulso o un dirigente) e il colpevole non possa essere individuato, il primo allenatore della squadra, presente nell’area tecnica riceverà il provvedimento". Questo in generale, quanto alla situazione specifica (varcare i limiti della propria area tecnica) l'articolo citato prevede una serie di strumenti a disposizione dell'arbitro per censurare questi atteggiamenti:

  • Richiamo ufficiale – uscire occasionalmente dall’area tecnica senza commettere un’altra infrazione
  • Ammonizione – le infrazioni passibili di ammonizione includono (ma non sono limitate a): non rispettare chiaramente / ripetutamente i confini della propria area tecnica
  • Espulsione – le infrazioni passibili di espulsione includono (ma non sono limitate a) uscire deliberatamente dall’area tecnica per: mostrare dissenso o protestare nei confronti di un ufficiale di gara; comportarsi in modo provocatorio.
Immagine

Il tecnico lo ha fatto altre volte: clamoroso 3 anni fa, in finale di Champions

Quanto accaduto a Verona è scena già vista in altre occasioni. Una delle più recenti (e plateali) risale alla finale di Champions League contro il Manchester City nel 2023: a pochi minuti dalla fine del match, in occasione di un calcio d'angolo concesso ai nerazzurri, si catapultò in campo per invitare Onana a lanciarsi in attacco per l'ultimo assalto alla ricerca del gol del pareggio. L'arbitro di allora, Marciniak, lo ammonì. Nel 2021, quando Inzaghi era allenatore della Lazio, non passarono inosservate le scorribande fuori dalla trincea tecnica.

1.130 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views