Cosa fa oggi Corrado Ferlaino: a 92 anni lavora ancora, non fa vacanze e ha una nuova fidanzata
Quello di Corrado Ferlaino è un nome importante nella storia del calcio italiano, e non sono in quella del Napoli. Perché Ferlaino è stato l'uomo che ha portato in Italia Maradona e che da presidente ha vinto i primi due scudetti e la Coppa Uefa nel 1989. Del club partenopeo, che è stato suo per oltre trent'anni, è rimasto tifoso, di rado lo si vede allo stadio, ma non manca di far sentire la sua voce e il suo supporto. Quando materialmente è arrivato il terzo scudetto, lo scorso maggio, Ferlaino ha deciso di volare in Argentina e quel momento lo ha celebrato nella terra di Maradona. Oggi a 92 anni (compiuti a maggio) si interessa sempre alle vicende della sua squadra del cuore e continua a lavorare come quando era un ragazzo.
Classe 1931, sul finire degli anni '60 Ferlaino divenne il proprietario del Napoli che con lui al ponte di comando ha vissuti anni d'oro, l'era Maradona è stata trionfante in campo e fuori. L'ingegnere poi ha lasciato, era il 1994. Di anni ne sono passati quasi trenta, ma l'ex presidente al club partenopeo è sempre legato, più come se fosse il suo. Tanto da vedere solo i primi tempi delle partite: "Come quando ero presidente vedo solo il primo tempo. Un po’ per scaramanzia, ma pure perché ho due pacemaker e devo salvaguardare il cuore".
Nell'intervista rilasciata a ‘Il Corriere della Sera' Corrado Ferliano però non ha parlato solo di calcio e di Diego Armando Maradona, ma anche, o forse soprattutto, della vita che svolge adesso. L'ingegnere è super attivo, lavora tanto ed è ancora al volante, d'altronde le corse sono sempre state per lui una grande passione: "Alla mia età guido ancora. Devo dire anche che qualche accelerata la do se la strada lo consente. Sono stato in gioventù pilota automobilistico e ho vinto anche qualche corsa".
Guida per passione, ma anche perché al volante raggiunge l'ufficio. Perché l'ex presidente del Napoli è un costruttore ed ha sempre tanti progetti da realizzare: "Sono un ingegnere. Ogni mattina vado in ufficio e lavoro fino alle 14. Mio padre mi ha insegnato che non si può delegare".
E per non delegare Ferlaino non si ferma mai: "Non vado in pensione, ma neanche in vacanza. Mi piace allontanarmi giusto per qualche giorno. Parigi è la mia seconda casa. Per me è una specie di rifugio. Parigi è una città meravigliosa e parlo bene il francese".
Ferlaino ha cinque figli e di tanto in tanto, quando vuole concedersi un paio di giorni di relax fa capolino dalla figlia Francesca: "Lei è una mezza scienziata. Spero possa vincere il Nobel, è capo del dipartimento di Fisica quantistica all'Università di Innsbruck", e l'intervista l'ha chiusa dicendo che ora ha pure una nuova fidanzata.