Cosa è successo negli spogliatoi all’intervallo di Napoli-Milan: scende De Laurentiis, Giroud sapeva
Napoli-Milan è stata la classica partita dai due volti. La doppietta di Giroud nel primo tempo sembrava aver dato una piega netta alla sfida, e invece nel secondo parziale ecco che gli azzurri a testa bassa sono riusciti a pareggiare e anche a sfiorare la vittoria nel finale. Come mai c'è stata questa metamorfosi, cosa è successo all'intervallo in casa Napoli e in casa Milan?
Innanzitutto gli azzurri sono stati rivoluzionati in campo da Rudi Garcia che ha optato per un triplo cambio con Olivera, Simeone, e Ostigard al posto di Mario Rui, Elmas e Rrhamani. Ancor prima però nella pancia del Diego Armando Maradona c'è stato un confronto nello spogliatoio della squadra di casa, anche deciso. È quello che si deduce dalle parole di Matteo Politano, autore del gran gol dell'1-2.
Nel post-match l'attaccante ha raccontato come è nata la rimonta del Napoli, e soprattutto come hanno fatto gli azzurri a scendere in campo con un altro piglio: "All’intervallo ci siamo guardati in faccia dicendoci che così non si poteva continuare – a DAZN – Bisognava uscire fuori e dare tutto per i nostri tifosi, stavamo facendo una brutta figura".
La proverbiale scossa è arrivata anche direttamente dal presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis. Quest'ultimo ha confermato la volontà di essere più vicino alla squadra, lasciando la tribuna e recandosi negli spogliatoi per cercare di risollevare il morale come evidenziato dal Corriere dello Sport. Un segnale forte da parte del patron che dopo la sosta e le voci su un possibile addio a Garcia, è voluto intervenire personalmente per provare a toccare le corde giuste.
E in casa Milan? Cosa è successo nello spogliatoio rossonero? Di certo la squadra in campo ha dato segni di nervosismo, come confermato anche dalle reazioni piccate di Leao e Giroud alle scelte di Pioli sulle sostituzioni. Proprio il francese molto deluso e amareggiato per una doppietta che non è bastata per portare a casa i tre punti, ha spiegato che il Milan a fine primo tempo si era mostrato consapevole di affrontare un altro Napoli nella ripresa. Insomma lui sapeva che sarebbe iniziata un'altra partita: "A metà tempo ci siamo detti insieme di essere pronti per il secondo tempo perché loro faranno un’altra partita". Tra il dire e il fare però c'è stata di mezzo la formazione di Garcia, scatenata.