Cosa c’è dietro il divorzio tra Cristiano Ronaldo e la Juventus: “Non si è sentito troppo amato”
Cristiano Ronaldo è sempre al centro di tante attenzioni. Il fuoriclasse portoghese è passato al Manchester United dopo tre stagioni alla Juventus e il suo ritorno in Inghilterra non è stato affatto negativo: in 13 presenze ha messo a referto 9 gol e un assist nonostante i Red Devils non riescano ad avere continuità. Il cinque volte Pallone d'Oro è stato protagonista delle due gare contro l'Atalanta in Champions League con tre reti importantissime per la squadra di Solskjaer e visti i problemi realizzativi della Juventus in tanti stanno facendo dietro-front rispetto alle idee di qualche mese fa, quando CR7 veniva individuato come uno dei ‘problemi' della Juventus.
Chi ha una sua idea sul fuoriclasse lusitano è Karl-Heinz Rummenigge, membro dell’Esecutivo Uefa che ha lasciato le cariche al Bayern nel giugno scorso, che nel corso di un'intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport si è espresso così: "Quello che è stato pensato in Italia è stato pensato anche al Real Madrid, quando venne ceduto nel 2018. Pure in Spagna credevano di liberarsi da un peso, soprattutto economico, ma è un giocatore che fa continuamente gol, pur avendo quasi 37 anni. Lo sta dimostrando anche adesso al Manchester United, ne sa qualcosa l’Atalanta. Inoltre ha una cura del fisico incredibile, l’ho potuto constatare con i miei occhi“.
L'ex dirigente del Bayern ed ex calciatore dell'Inter segue il calcio da vicino e ha un occhio di riguardo per la Serie A. Proprio in merito al campionato italiano, Rummenigge ha parlato della situazione della Juventus, a ben 14 punti dalla vetta della classifica, e del divorzio con Cristiano Ronaldo a cuor leggero da parte del club bianconero: "Il divorzio con la Juve può essere stato un errore? Certe volte ci sono degli sviluppi che non si possono capire bene. In questo caso forse non si è sentito troppo amato dalla società o dalla tifoseria. E poi sul lato economico andava trovata una soluzione, magari alla fine entrambi erano contenti di dividersi".
Il campione portoghese l'ultimo giorno della sessione estiva di mercato dopo diverse versioni sulla situazione tra tra il club bianconero e CR7: una situazione non usuale per una società come la Juventus, sempre attenta alla comunicazione e all'immagine.