Cosa bisogna fare per scambiare la maglia con Messi a fine partita
Leo Messi è universalmente riconosciuto come uno dei calciatori più grandi di ogni tempo. Oggi è costante il confronto con il suo alter ego contemporaneo, Cristiano Ronaldo, ma domani sarà nel Gotha dei pochi eletti che si contenderanno per sempre il titolo di migliore al mondo, duellando con Maradona, Cruijff e Pelè. Dunque, poter ambire ad un cimelio a lui appartenuto è sempre più conquista importante, soprattutto quando te lo ritrovi di fronte come avversario e non puoi perdere l'occasione. Come ha pensato Carlos De Pena, giocatore della Dinamo Kiev che ha sfidato, perdendo 2-1, il Barcellona in Champions League.
Il giocatore uruguagio è riuscito ad avere la tanto ambita maglia di Leo Messi a fine partita ma per ottenerla ha dovuto inventarsi un modo tutto particolare, evitando così il rischio di ricevere anche un rifiuto da parte dell'argentino. A spiegarlo è stato lo stesso calciatore della Dimano Kiev a rivelarlo qualche giorno dopo il match, in un'intervista in diretta a "Què t'hi jugues" trasmissione spagnola di Cadena SER.
Ma cosa bisogna fare per avere una maglietta da Leo Messi? De Pena ha messo in campo tutte le sue conoscenze e il ‘lasciapassare' ultimo è arrivato dal connazionale e amico Luis Suarez. Nei giorni precedenti alla partita di Champions League, infatti, Carlos e Luis si sono sentiti e il giocatore della Dinamo ha chiesto all'ex Barça di intercedere per lui. Detto, fatto: finita la partita, Da Pena si è recato negli spogliatoi del Barcellona con Messi che gli ha regalato la propria maglia, su invito dell'amico Suarez, e ha ricevuto quella di Da Pena in cambio.
Un inter complicato, che ha provato a bypassare Mircea Lucesclu, il tecnico della Dimano che appena finita la partita si è rivolto in campo proprio a Lionel Messi con l'intento di avere la maglietta del '10' blaugrana. Risposta di Leo? Va bene, ma dopo, passando dallo spogliatoio.