Coronavirus, un presidente di Serie A positivo ieri ha partecipato all’assemblea di Lega

Uno fra i venti rappresentati dei club di Serie A che hanno preso parte all'assemblea di Lega è positivo al Coronavirus. Ieri si è tenuta la riunione in un hotel a Milano che, all'unanimità, ha deciso di creare una società partecipata da fondi d'investimento per gestire i diritti tv del campionato. Tutte le venti squadre di Serie A erano rappresentate da presidenti e dirigenti ma, secondo quanto riportato dal quotidiano La Repubblica, tra di loro c'era un positivo al Covid-19 I partecipanti della riunione sarebbero stati informati della situazione e il nome del positivo non è ancora stato ufficializzato e secondo le indiscrezioni raccolte dal giornale l'interessato non avrebbe indossato nessun dispositivo di protezione anti-contagio per diversi momenti della giornata. Nelle prossime ore si saprà di più su questa situazione ma, certamente, non è una

I vertici dei club del massimo campionato italiano si sono ritrovati in una sala dell'hotel Hilton di Milano, a poca distanza dalla stazione Centrale e dalla sede della Lega di Serie A, e hanno rispettato quasi tutti le regole sul distanziamento sociale per contenere il Covid-19 ma quanti sono entrati in contatto con la persona positiva dovranno sottostare al protocollo imposto: saranno sottoposti al test ed eventualmente all'isolamento nel caso il tampone risulti positivo.

Come già anticipato, le 20 società di Serie A ieri hanno votato all’unanimità il documento che rappresenta una svolta storica per il campionato italiano nella gestione e nella commercializzazione dei diritti tv perché hanno dato il via libera alla creazione della media company, con l' ingresso dei Fondi di private equity nella nuova società che si occuperà degli aspetti manageriali e commerciali del prodotto “calcio italiano”. Una vera e propria svolta rispetto alla situazione attuale nella gestione dei diritti tv.