Coronavirus, l’Uefa ipotizza: “Champions ed Europa League nei weekend”
Dopo la decisione di rinviare al prossimo anno l'Europeo di calcio, l'Uefa ha ora il compito di riprogrammare il calendario della partite rimanenti di Champions ed Europa League. L'obiettivo dei vertici di Nyon, Coronavirus permettendo, è infatti quello di portare a termine la stagione entro la prossima estate. A margine della videoconferenza che ha visto protagonisti il presidente Ceferin e i delegati delle 55 leghe del continente, l'Uefa ha pubblicato sul suo sito un comunicato nel quale viene spiegata la strategia per concludere i due importanti tornei europei, che vedono tra l'altro in corsa anche alcune squadre del nostro paese.
Nella nota firmata dal numero uno dell'Uefa, dal presidente dell'Eca Andrea Agnelli, da quello delle leghe europee Lars-Christer Olsson e da Bobby Barnes, massimo dirigente della FIFPRO, l'organismo europeo del calcio ha chiesto un ‘impegno a completare tutte le competizioni nazionali ed europee per club entro la fine della stagione sportiva in corso, ovvero al più tardi il 30 giugno 2020, qualora la situazione migliorasse e la ripresa delle attività fosse adeguata e sufficientemente prudente‘.
L'ipotesi di Champions ed Europa League nel weekend
Nel comunicato è stato anche ipotizzato uno spostamento delle gare di Champions ed Europa League nei weekend: ‘Potrebbero esserci limitazioni o una riduzione degli attuali slot esclusivi del calendario, che potrebbero comportare la programmazione delle partite dei campionati nazionali a metà settimana e la programmazione delle partite delle competizioni UEFA per club nei fine settimana‘. Da non escludere inoltre ‘eventuali adattamenti dei turni di qualificazione della UEFA Champions League 2020/21 e della UEFA Europa League in caso di completamento tardivo della stagione sportiva 2019/20, ovvero dopo il 30 giugno 2020‘.