Coronavirus, la Francia si ferma: sospesi i campionati di Ligue 1 e Ligue 2
Dopo Italia, Spagna, Germania e altri grandi paesi europei, anche la Francia si è allineata al resto d'Europa e ha fermato il pallone a causa del Coronavirus. Come ha comunicato la federazione francese, i due massimi campionati (Ligue 1 e Ligue 2) sono stati infatti sospesi: "A seguito degli annunci del Presidente della Repubblica per rispondere alla crisi sanitaria legata a Covid-19, il Consiglio di amministrazione di LFP ha deciso all'unanimità questo venerdì 13 marzo di sospendere immediatamente i campionati Ligue 1 Conforama e Domino's Ligue 2 fino a nuovo avviso. Come ha sottolineato il Presidente della Repubblica – si legge ancora nella nota – l'interesse collettivo deve essere posto al di sopra di tutto. L'urgenza oggi è di frenare l'epidemia, proteggere i più vulnerabili ed evitare lo sfollamento".
La notizia del blocco dei campionati, è arrivata a poche ore dalla decisione di fermare anche le due coppe nazionali: la Coppa di Francia, che è arrivata alla finale tra Paris Saint-Germain e Saint Etienne, e la Coppa di Lega che vedrà invece il Lione sfidare nell'ultimo atto Neymar e compagni. La formazione di Thomas Tuchel, che dovrà attendere anche per tornare in campo in Champions League, comanda al momento il campionato francese con dodici punti di vantaggio sul Marsiglia e ben diciotto sul Rennes terzo.
Le parole di Tuchel
Nel secondo campionato francese, la corsa in vetta alla classifica è invece molto più incerta e appassionante e vede più squadre racchiuse in pochi punti. In testa c'è il Lorient, seguito da Lens, Ajaccio, Troyes e Clermont tutte ad un punto di distanza dalla squadra davanti. Pochi giorni fa erano intanto arrivate le parole del tecnico del Paris Saint-Germain, anche lui in ansia per il virus Covid-19: "Il Coronavirus? Non sono preoccupato per l’organizzazione della nostra squadra – ha spiegato Tuchel in conferenza stampa – È ovviamente una cosa grave e ne seguiamo l’evoluzione, parlandone ogni giorno. Dobbiamo aspettare. Ci sono cose più importanti del calcio".