Coronavirus, il Maracanà sta per diventare un ospedale da campo

Se si pensa al Maracanà si pensa al calcio. Perché il leggendario stadio di Rio de Janeiro è stato teatro di alcune delle sfide più importanti della storia. Ma adesso, con l'attività completamente ferma, il tempio del Maracanà potrebbe essere trasformato in un ospedale da campo per assistere i malati contagiati dal Coronavirus.
Il Maracanà può diventare un ospedale da campo
L'Estadio Jornalista Mario Filhodì di Rio de Janeiro noto a tutti come Maracanà molto presto potrebbe diventare un ospedale da campo. Quello stadio potrebbe essere usato per assistere i malati di Coronavirus. La notizia l'ha data il governatore dello Stato di Rio, uno dei più colpiti di tutto il Brasile, Wilson Witzel:
Sono molto preoccupato dall’atteggiamento del governo federale perché non ha preso misure di appoggio economico per le persone con meno risorse per favorire la quarantena. I nostri decreti sono in linea con le raccomandazioni dell’Oms, ma senza un pacchetto di misure federali non si potrà andare avanti su questa strada, perché tra la fame e la paura di poter essere contagiati, o perfino di morire, la fame sarà la più forte. Nei prossimi 15 giorni prepareremo almeno 800 posti letto per i pazienti contagiati in ospedali di campagna, abbiamo acquistato materiale medico di emergenza e respiratori, ed avremo una struttura principale, probabilmente nel Maracanà.
Due finali Mondiali al Maracanà
Il Maracanà è uno degli stadi che meglio rappresenta il calcio, ha ospitato migliaia e migliaia di partite, incluse due finali Mondiali quella del 1950, passata alla storia come ‘Maracanazo' con l'Uruguay che batté 2-1 il Brasile e conquistò il titolo, e quella del 2014, vinta dalla Germania 1-0 dopo i supplementari sull'Argentina. Il Maracanà è stato ovviamente teatro di incontri delle Olimpiadi del 2016 e tantissimi cantanti proprio lì hanno tenuto concerti passati alla storia.