Coronavirus, il Lokomotiv Plovdiv vince la Coppa e festeggia con i tifosi: 60 contagiati
La vittoria della Coppa di Bulgaria non sarà ricordata solo per il trofeo in sé da parte del Lokomotiv Plovdiv. Squadra e tifosi infatti, si sono riversati in strada per festeggiare il titolo. I festeggiamenti sono proseguiti in un bar e purtroppo, fra i calciatori della squadra, c'era un positivo al Covid-19. Risultato? Ben 9 calciatori e 50 ultras contagiati dal virus che dallo scorso mese di febbraio sta mettendo in ginocchio l'Europa e il mondo intero. Non una grande idea a poche settimane dalla fine del lockdown e alle tante campagna di comunicazione che invitavano la popolazione a rispettare le normi vigenti in termini di distanziamento sociale e uso della mascherina. Il secondo trofeo consecutivo del Lokomotiv, dunque, si è trasformato in un vero e proprio incubo che ha finito per innescare un focolaio nella città di Plovdiv.
La vittoria della Coppa e il successivo contagio al Covid-19 per il Lokomotiv Plovdiv
Chi l'avrebbe mai detto che dopo il trionfo del 2019, la Lokomotiv Plovdiv sarebbe arrivata nuovamente in finale di Coppa di Bulgaria, anche nel 2020 e arrivare a vincerla. Il destino del club però questa volta è stato segnato dai contagi. Si è perso il controllo dei festeggiamenti ed ecco che da un solo giocatore positivo, si è arrivati a creare un vero e proprio focolaio per via della mancata cura delle norme di distanziamento. Il tutto accaduto in un pub. La vittoria contro il CSKA Sofia ha portato calciatori, dirigenti e tifosi a riversarsi in città con il risultato di ben 60 persone contagiate dal virus che ha messo in ginocchio il mondo intero.
La presa di posizione del Ministero degli Interni bulgaro
Immediata la presa di posizione del Governo bulgaro che attraverso una nota da parte del Ministero degli Interni, ha immediatamente disposto di limitare ogni evento di massa nella città di Plovdiv e dintorni.