Coronavirus, il cuore dei giocatori del Gladbach: decurtato lo stipendio per aiutare il club
Mentre in Italia comincia a montare la polemica legata all'eventuale decurtazione degli ingaggi dei nostri giocatori, in Germania c'è qualcuno che si è invece offerto per aiutare concretamente coloro che rischiano il posto di lavoro a causa del Coronavirus. Come riferito dalla ‘Bild', i calciatori e lo staff del Borussia Monchengladbach hanno infatti deciso di tagliarsi una parte del loro stipendio e di destinarlo al club e a quei dipendenti che potrebbero soffrire economicamente l'emergenza Covid-19.
"I giocatori sanno cosa sta succedendo – ha dichiarato Stephan Schippers, amministratore delegato del club, alla ‘Bild' – La squadra si è offerta di rinunciare allo stipendio per aiutare il club e i dipendenti. L'obiettivo è far sopravvivere alla crisi del Coronavirus il Borussia Monchengladbach. Per fare questo dovremo lavorare tutti insieme, e al momento non possiamo neanche escludere l'utilizzo di quelle misure già adottate in molte aziende in tutta la Germania come ad esempio il lavoro a breve termine".
Tutti per uno, uno per tutti
Il dirigente del club di Monchengladbach ha inoltre rivelato che gli aiuti economici arriveranno anche dai tifosi: "Per ogni biglietto che dovremo rimborsare per le partite rinviate, ci sarà un euro che verrà versato ai dipendenti del club in difficoltà. Giocare a porte chiuse è l'unico modo per sopravvivere, anche se siamo tutti d'accordo sul fatto che il calcio senza spettatori non è quello che vogliamo". "Lo staff tecnico si è unito, proprio come i nostri direttori e amministratori delegati – ha aggiunto il direttore sportivo Max Eberl – Sono molto orgoglioso dei ragazzi. Stiamo insieme per il Borussia, in tempi buoni e in periodi negativi. Vogliono restituire qualcosa al Borussia e quindi anche a tutti i fan che ci supportano".