Coronavirus, i tifosi del Catanzaro avevano previsto tutto

Il Coronavirus ha travolto l'Italia, che ha preso grandi contromisure in questi giorni. Mentre il presidente Mattarella ha parlato alla Nazione, e l'ha rassicurata, c'è chi prova a sdrammatizzare in un momento così difficile ricordando uno striscione di quindici anni fa dei tifosi del Catanzaro che inneggiando al bomber dell'epoca Giorgio Corona esposero scrissero qualcosa che oggi suona come profetico: ‘Infetti da Corona Virus‘.
Il profetico striscione dei tifosi del Catanzaro sul Corona virus
Sugli spalti del ‘Ceravolo' l'impianto del club calabrese tra le stagioni 2003 e 2006 il grande idolo era Giorgio Corona, filibustiere dell'area di rigore, che segnò a raffica e vide anche più di uno striscione a lui dedicato. Ce ne fu uno che lo colpì, c'era scritto: "Infetti da Corona virus". E proprio il bomber, attraverso la sua pagina Facebook, ha voluto riproporre, in questi giorni molto complicati, quello striscione sul suo profilo.
Chi era Giorgio Corona, l'ex bomber del Catanzaro
Oltre 250 gol in carriera per ‘Re Giorgio' Corona, che ha segnato ovunque ha giocato. Bomber vero, che ha fatto gol in Serie A – con il Catania (7 reti nel 2006-2007) – in Serie B (Catanzaro e Mantova), Serie C1, C2 e Campionato Nazionale Dilettanti. Bomber inarrestabile che la maglia del Catanzaro l'ha vestita in tre stagioni dal 2003 al 2006. Una promozione, una salvezza e un'annata chiusa con una retrocessione. Tre stagioni ricche di gol, determinante sempre Corona, che in quegli anni giallorossi ha avuto dedicato quello striscione che è passato, ora si può dire suo malgrado, alla storia. In carriera l'attaccante, che ha lasciato un paio d'anni fa, ha giocato anche con Milazzo, Messina, Atletico Leonzio, Juve Stabia, Giugliano, Taranto, Campobasso, Brindisi, Atletico Trecase e in carriera ha fatto incetta di trofei.