Coronavirus, Europa League: Ludogorets chiede chiarimenti a Uefa e Inter
L'emergenza Coronavirus che ha colpito nelle ultime ore l'Italia preoccupa il Ludogorets, che dovrà affrontare l’Inter nella gara di ritorno dei sedicesimi di Europa League. Dopo la gara d'andata, che ha visto i nerazzurri battere i bulgari in casa per 2-0 in virtù delle reti di Eriksen e Lukaku, giovedì 27 febbraio 2019 si dovrebbe giocare il ‘return match' a Milano ma dopo il rinvio della gara contro la Sampdoria di stasera tra i nerazzurri e i blucerchiati di Ranieri non ci sono ancora notizie in merito al prossimo impegno degli uomini di Antonio Conte.
Ludogorets, la richiesta di chiarimenti a Inter e Uefa
Il club bulgaro ha pubblicato poche ore fa un post sul suo profilo ufficiale di Facebook nel quale vi è una richiesta di delucidazioni sia nei confronti dell’Inter che dell’UEFA in merito a quanto sta accadendo in Lombardia nelle ultime ore dopo il rinvio di alcune partite della 25a giornata di Serie A. Questo il comunicato:
Il PFC Ludogorets ha inviato una richiesta ufficiale alla Uefa e all’Inter sulla situazione in Lombardia, il cui capoluogo è Milano. Ci sono stati casi di infezione da coronavirus negli ultimi giorni. Più di 600 nostri tifosi dovrebbero sostenere i loro beniamini a San Siro giovedì (27 febbraio) nel match di ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League. Una gran parte di loro ha già acquistato i biglietti aerei e c’è anche un viaggio organizzato in autobus dalla Bulgaria fino in Italia. Il Ludogorets aspetta il parere ufficiale dell’UEFA e una veloce spiegazione da parte dell’Inter sulla situazione della città. Se tali risposte arriveranno, il club informerà immediatamente i suoi sostenitori sulla situazione a Milano tramite un messaggio sul sito ufficiale. Il Ludogorets collaborerà con le autorità diplomatiche bulgare per quanto concerne la situazione in Italia.