Cori razzisti e ripetuti contro Vlahovic e Kean in Fiorentina-Juventus: punita la Curva Fiesole
Fiorentina-Juventus è stata contrassegnata da vergognosi cori di discriminazione razziale contro Dusan Vlahovic e Moise Kean. Nella serata del Franchi contrassegnata dalla vittoria dei bianconeri per 0-1, si sono infatti sentite chiaramente urla contro i due attaccanti della squadra di Allegri. Ecco perché nella giornata di oggi c'era grande attesa per le decisioni del Giudice Sportivo il quale oggi ha deliberato: la Fiorentina dovrà disputare una gara con la Curva Fiesole chiusa, priva di spettatori.
Scattata anche la sospensione condizionale per un anno che sarà annullata in caso di recidiva. Il Giudice Sportivo nel suo comunicato ha fatto presente come dalla Curva Fiesole prima e dopo la partita venissero intonati "cori beceri e di discriminazione razziale nei confronti di tre calciatori della Soc. Juventus". Si tratta infatti, oltre che di Vlahovic e Kean, anche di Weston McKennie: "Cori di discriminazione razziale nei confronti del giocatore".
Il Giudice sportivo ha preso dunque questa decisione di chiudere per un turno la Curva Fiesole proprio perché sono emersi comportamenti rilevanti per dimensione e percezione, a norma dell’art. 28 comma 4 CGS. "Pena sospesa per il periodo di un anno ai sensi dell’art. 28 comma 7 CGS con l’avvertenza che, se durante tale periodo sarà commessa analoga violazione, la sospensione sarà revocata e la sanzione sarà aggiunta a quella inflitta per la nuova violazione" conclude la nota.
Diversi erano stati infatti i video pubblicati sui social dai tifosi in cui era stato soprattutto Vlahovic ad essere maggiormente bersagliato – come ampiamente prevedibile dati suoi trascorsi con la maglia della Fiorentina – insieme poi allo stesso Kean che Allegri aveva schierato dal primo minuto in attacco al fianco di Chiesa. La relazione dei Procuratori federali presenti al Franchi ha fatto in modo che il Giudice Sportivo potesse così deliberare e sanzionare il tifo organizzato della viola.