Cori razzisti dei tifosi della Lazio all’ingresso in campo di Bakayoko a San Siro
Ennesimo episodio di razzismo in uno stadio italiano. All'ingresso in campo di Tiemoue Bakayoko nel corso del secondo tempo di Milan-Lazio sono arrivati cori razzisti degli ultras dei biancocelesti, che si sono ripetuti anche dopo. Il centrocampista il francese, al suo ritorno a San Siro dopo due anni lontano da Milano, è stato accolto dall'ovazione dei tifosi rossoneri ma queste manifestazioni razziste sono state lampanti sia per i presenti nell'impianto meneghino che per gli spettatori a casa. Davvero un brutto momento in una partita davvero esaltante per il Diavolo, che si è preso la terza vittoria consecutiva e si è messa sul primo gradino della classifica al pari del Napoli.
L'ex calciatore di Monaco, Chelsea e Napoli è rimasto in campo per poco più di dieci minuti, visto che è entrato in campo al 61′ ed è stato sostituito da Ismael Bennacer al 74′ per un problema fisico: Tiemoue Bakayoko non era entrato bene in partita e dopo pochi minuti dal suo ingresso si era beccato subito un'ammonizione per un brutto fallo su Acerbi (rischiando anche l'espulsione), perdendo alcuni contrasti in mezzo al campo e dimostrando di essere piuttosto a disagio nello scacchiere molto dinamico che Stefano Pioli questo pomeriggio aveva messo in campo a San Siro.
Tiemoue Bakayoko aveva preso il posto di Franck Kessié, che era stato protagonista nel bene e nel male nel primo tempo con una grande prestazione e un rigore calciato sulla traversa, e il calciatore francese doveva farlo riposare in vista della Champions League contro il Liverpool di mercoledì: nel corso della sua permanenza in campo sono stati percepiti distintamente cori razzisti nei suoi confronti ripetuti da parte del pubblico di fede biancoceleste presente questa sera nel settore ospiti del Meazza.
Ennesima brutta pagina di razzismo in un impianto sportivo italiano e il Milan starebbe valutando di presentare un esposto alla FIGC.
