Cori razzisti a Firenze, Koulibaly faccia a faccia con un tifoso: “Mi hai detto scimmia?”
Un episodio becero ha purtroppo rovinato la serata di sport di Fiorentina-Napoli. Tutto è accaduto dopo la conclusione del match vinto dagli azzurri allo stadio Artemio Franchi di Firenze con il risultato di 2-1, con i giocatori di colore della squadra che sono stati bersagliati da cori e insulti razzisti. Koulibaly, che da anni combatte in prima linea contro la discriminazione razziale nel calcio, ha reagito contro un sostenitore che lo ha apostrofato in malo modo.
Prima di lasciare il terreno di gioco, nel settore post-intervista in una zona del campo vicina al settore dei sostenitori viola, Anguissa, Osimhen e Koulibaly stavano lasciando il campo, quando purtroppo hanno dovuto fare i conti con alcuni ululati di matrice razzista. Se l'ex Fulham non ha fatto una piega preferendo rientrare negli spogliatoi, l'attaccante nigeriano, arma in più degli azzurri in questo super scorcio iniziale del campionato, ha reagito con un sorriso ironico, invitando questi pseudo-tifosi a proseguire con un gesto inequivocabile, come a dire "continuate, continuate".
Nessuna ironia invece da parte di Kalidou Koulibaly che dopo essersi fermato, ha preso di mira un sostenitore in particolare della Fiorentina reo di un insulto becero. Stando a quanto riportato da DAZN, il centrale difensivo del Napoli avrebbe urlato all'indirizzo del tifoso di casa: "Mi hai detto scimmia? Dai vieni qui a dirmelo in faccia". La situazione è diventata subito incandescente e infatti, c'è voluto l'intervento dell'addetto stampa del Napoli che ha trattenuto Koulibaly invitandolo a tornare negli spogliatoi. Una chiusura di serata davvero da dimenticare al Franchi.