Conte via dall’Inter, Chiellini lo aveva capito dai dettagli: “Quel silenzio…”
Antonio Conte non è più l'allenatore dell‘Inter. La società nerazzurra ha comunicato ufficialmente il divorzio con il tecnico nella giornata di ieri, al termine di un incontro che ha sancito l'incompatibilità tra le parti di un progetto presentatogli da Zhang che Conte non ha condiviso. Troppi sacrifici, nonostante il momento economico difficile per tutti. Ecco perché ora l'Inter si ritrova a dover correre per poter trovare un sostituto degno di saper prendere in mano il timone dei campioni d'Italia in carica.
In tanti si sono sorpresi della scelta di Conte, anche alcuni giocatori che sono stati allenati dallo stesso tecnico salentino: come Giorgio Chiellini. Il difensore della Juventus, dal ritiro della Nazionale di Mancini in vista dei prossimi Europei, ha risposto in conferenza stampa ad alcune domande legate proprio all'addio dell'allenatore all'Inter. Qualcuno gli ha chiesto se fosse sorpreso da questo epilogo: "Nì – ha detto – All'inizio sembrava impossibile, ma poi il silenzio e l'incontro decisivo che tardava ad arrivare me l'hanno fatto capire. Ma non voglio guardare in casa d'altri".
Chiellini e quel "silenzio" di Conte come nel 2014 alla Juventus
Chiellini non si è voluto sbilanciare ma conosce troppo bene quell'allenatore che per tanti anni ha si è preso sul groppone la Juventus facendola rinascere dalle ceneri di Calciopoli e dalla Serie B, portandola di nuovo in cima alla classifica in Italia e lasciandola lì per 9 anni (nonostante ci fossero stati poi gli Scudetti di Allegri e Sarri dopo il suo addio). Il difensore bianconero ha cambiato anche il suo modo di giocare con Conte e per questo conosce davvero ogni lato del suo carattere.
Il silenzio, che ha ribadito nella sua risposta alla domanda se fosse sorpreso dall'addio di Conte, è forse stato lo stesso di quella strana estate del 2014, quando a sorpresa Conte lasciò la Juventus nel bel mezzo del ritiro per accettare la nomina di Commissario Tecnico della Nazionale Italiana di Calcio che condusse fino agli Europei del 2016 con grande successo. Al suo posto, proprio Massimiliano Allegri. Un comportamento che probabilmente è sembrato simile a Giorgio Chiellini.
Sul futuro alla Juventus e sul rinnovo di contratto che tarda ad arrivare, Chiellini non ha parlato, ma ha voluto ribadire come la gioia di quest'anno per la conquista del quarto posto Champions, sia giustificata proprio dal fatto che la squadra di Pirlo abbia vissuto un'annata davvero difficile: "Dopo nove scudetti – ha detto – vista la situazione, è stata un'esplosione di gioia giustificata".
