Conte stregato dall’Inghilterra, ma non ha mai cambiato idea: “Il primo amore non si scorda mai”
Antonio Conte è tornato in Italia. Il tecnico salentino si prepara ad affrontare il Milan con il suo Tottenham nell'andata degli ottavi di Champions League. Una sfida dal sapore speciale per l'ex mister di Juventus e Inter, reduce da un momento di salute complicato, culminato nell'intervento chirurgico per un problema alla cistifellea. Proprio per questo Conte non potrà seguire i suoi con il solito trasporto a San Siro, uno stadio che conosce molto bene. Tra i tanti argomenti trattati alla vigilia, anche quello relativo al suo futuro, con il feeling mai nascosto con la patria.
Quello che vedremo in Tottenham-Milan sarà un Antonio Conte più tranquillo. L'allenatore ai microfoni di Sky ha infatti spiegato: "La raccomandazione del medico è di stare tranquillo almeno per i primi 15 giorni, mi aveva raccomandato di non tornare però il senso di responsabilità e il dovere di stare vicino ai calciatori e la squadra mi ha fatto anticipare un po' i tempi. Va abbastanza bene, e sto cercando di gestirla nel migliore dei modi ma sicuramente non posso farmi sentire come mi piacerebbe dai calciatori".
Ritroverà da avversario il Milan e Stefano Pioli, al quale l'anno scorso ha telefonato per complimentarsi per la vittoria dello Scudetto: "Stefano è un ragazzo, un allenatore che da tanto allena e meritava molto prima questa soddisfazione. Il fatto che l'abbia raggiunta con il Milan e abbia coronato un percorso con una squadra così importante con grandissima storia, gli va dato grande merito a lui, alla squadra, ai dirigenti. Era il minimo che potessi fare per qualcosa di straordinario. Ritorno a San Siro? Sono sempre bellissime sensazioni, torno a casa. L'Italia è la mia casa, tornare qui dopo un po' di tempo e dopo due bellissime stagioni disputate con l'Inter e quello che abbiamo condiviso mi provocano forti emozioni"
Peccato non poter affrontare i rossoneri con la squadra al gran completo, dopo gli infortuni gravi di Bentancur e Bissouma: "Domani saremo avversari, e noi nell'ultima settimana abbiamo avuto due operazioni e due infortuni importanti, Rodrigo e Bissouma. È un momento difficile e per questo bisogna riuscire ad essere ancora più compatti".
Ma che sia questo il preludio ad un possibile ritorno in Italia al termine della stagione? Conte ha sottolineato la bellezza dell'ambiente inglese, spendendo però parole d'amore per il nostro calcio: "L'Inghilterra è un Paese che ha un'atmosfera incredibile allo stadio, la gente viene con la gioia di vedere la partita. È una festa, una celebrazione e ti innamori a lavorare lì, però il primo amore non si scorda mai, rimane sempre l'Italia".