Conte spiazzato da Eriksen: “Pensavo avesse bisogno di più tempo per tornare a giocare”
Christian Eriksen is back. Dopo il grande spavento di qualche mese fa durante EURO 2020, il forte calciatore danese ha fatto il suo percorso riabilitativo e nelle scorse settimane è diventato un calciatore del Brentford. Chris a causa del defibrillatore che gli è stato impiantato non può più giocare in Serie A e dopo la rescissione del contratto con l'Inter si è allenato da solo, prima in Danimarca e poi a Chiasso, prima di riassaggiare il clima dello spogliatoio con i giovani dell'Ajax. Una serie infinita di test e le valutazioni dei medici, con la moglie Sabrina e la famiglia sempre al suo fianco, avevano fatto capire la sua volontà di non voler mollare il calcio per niente al mondo ed ecco la nuova tappa.
C'erano due o tre ipotesi sul suo ritorno ma Eriksen ha sorpreso tutti: riparte dalla Premier League. Il danese vorrebbe partecipare ai Mondiali in Qatar e ha cercato una squadra che potesse dargli continuità fin da subito. Quella di Thomas Frank gli è sembrata la più azzeccata per il suo momento. I Bees sono al 14° posto, a + 8 sulla zona retrocessione, e Eriksen è convinto di aver fatto la scelta giusta: “Sono nel posto giusto ma avrò bisogno di tempo per recuperare la forma fisica e il tocco. È il periodo più lungo che ho trascorso senza giocare a calcio, di gran lunga. Sono stato fortunato a non aver avuto nessun infortunio. Stare senza calcio per sei o sette mesi è un tempo molto lungo. È stato molto difficile. A piccoli passi ho toccato un pallone e sono tornato su un campo da calcio a sentire l’odore dell’erba, delle scarpe da calcio. Sono molto contento di tornare allo stadio e di essere con la squadra. Per quanto riguarda la condizione sono in un ottimo posto, è solo il tocco di calcio che ha bisogno di tornare e andare a regime. Vedremo come reagirà il mio corpo, ma mi sento molto bene”.
Della vicenda di Eriksen ha parlato Antonio Conte, attuale manager del Tottenham che ha avuto il danese all'Inter, che non ha nascosto lo stupore per il suo ritorno in campo: "Sono sorpreso di questa situazione, non me lo sarei aspettato. Pensavo gli ci volesse più tempo per tornare a giocare di nuovo in Inghilterra".
L'ex allenatore nerazzurro ha espresso tutta la sua felicità di rivederlo pronto per la sua nuova avventura: "Sono felice di vederlo in campo, abbiamo passato veramente dei bei momenti all’Inter, vincendo il campionato e lavorando per due importanti stagioni. Gli auguro il meglio. Sul futuro, nessuno sa cosa può accadere, potrebbe essere bello averlo di nuovo e lavorare insieme”.
Inoltre, il tecnico degli Spurs non ha chiuso al ritorno del centrocampista a Londra in futuro: “Eriksen è parte della storia di questo club. Tornare qui potrebbe essere una buona opportunità per lui, per me e per il club”.