Conte smonta la Juventus: “Abbiamo fatto tutto noi”
Antonio Conte ha parlato ai microfoni di Rai Sport al termine della sfida, valida per l'andata della semifinale di Coppa Italia, vinta dalla Juventus 2-1. Il tecnico dell'Inter era visibilmente rammaricato per il risultato della sua squadra. "Analizzando la partita abbiamo fatto tutto noi, abbiamo fatto due regali alla Juventus che non ha fatto così tanto per segnare e metterci in difficoltà – ha detto Conte – Abbiamo commesso due ingenuità per il 2-1 della Juventus e abbiamo creato tante occasioni, ma dobbiamo essere anche cinici a concretizzarle".
E poi sul risultato finale: "Stiamo parlando di un risultato negativo ma i ragazzi hanno giocato una partita importante mettendo alle corde la Juventus. Meritavamo molto di più del risultato finale". Il tecnico nerazzurro ha analizzato la partita parlando anche dell'episodio del rigore che ha portato i bianconeri a pareggiare la gara: "Il rigore non l'ho rivisto, ma l'importante è che l'ha visto chi doveva vederlo e spero sempre che siano prese le decisioni migliori dato che c'è una televisione, c'è il Var".
Conte dopo Inter-Juve: "Abbiamo regalato due gol"
"Non penso che la Juve abbia fatto così tanto da metterci in difficoltà" ha dichiarato Antonio Conte smontando il successo dei bianconeri al "Meazza". Tra i temi trattati, anche quello relativo alla vicenda Lukaku e a quello scontro verbale con Ibrahimovic che farà ancora discutere: "Il ragazzo è sereno, tranquillo e si è sempre comportato nella giusta maniera – ha sottolineato Conte – Lukaku è un ragazzo bravo e penso che tutto quello che sta accadendo intorno a lui sia troppo, bisognerebbe tornare ad essere tutti un po' più sereni e cercare di andare oltre ma capisco anche che fa notizia e le notizie servono anche a creare chiacchiera. Ma un certo punto bisogna anche dire basta".
Sull'assenza del belga e di Hakimi nella sfida contro la Juventus, Conte ha aggiunto: "La squadra ha fornito un’ottima prestazione, ci sono stati due errori nostri che hanno permesso alla Juve di vincere la partita – ha aggiunto – Inutile attaccarsi a chi c’era e chi no. Adesso abbiamo la Fiorentina ed è una partita tosta". Sulla sfida di venerdì contro la viola: "Giocarla di venerdì? Non è di mia competenza commentare se sia felice o no di giocarla venerdì – ha detto – quando mi dicono di giocare preparo la partita punto e basta".
Sulla partita in sé, Conte ha ribadito il concetto di base: "L'abbiamo preparata sapendo le cose positive e quelle che potevano metterci in difficoltà della Juve – ha sottolineato – Non mi sembra che loro abbiano creato chissà quali azioni. Abbiamo commesso quei due errori"
Il tecnico nerazzurro ha parlato anche delle vicende societarie che in questo momento stanno vedendo l'Inter e il gruppo Suning in grande difficoltà: "Qui c'è una situazione particolare, inutile nasconderlo, anche perché siamo partiti con un progetto ad agosto e quel progetto si è fermato". Conte è dunque proiettato alla sfida di ritorno senza nascondere le difficoltà che comporterà rimontare un risultato come quello maturato al "Meazza" nel match di Torino. Una battuta su Vidal e su quel nervosismo a seguito della sostituzione con Eriksen: "Sinceramente quando escono i calciatori non guardo se hanno reazioni o meno, gli deve stare bene".