Conte: “Scudetto dell’Inter in tasca? No, io in tasca trovo 40 euro”
L'Inter ha battuto 1-0 l'Atalanta, ha superato uno scoglio molto complicato ed ha risposto a Juventus e Milan, che restano (abbastanza) distanti. I nerazzurri hanno tirato solo una volta verso lo specchio della porta in tutta la partita, hanno giocato da grande squadra, hanno saputo soffrire, hanno reso vano il pressing dell'Atalanta e hanno conquistato i tre punti, che sono pesantissimi. Conte non vuole parlare di scudetto e a modo suo ha fatto una simpatica battuta nell'intervista rilasciata a Sky. Alla domanda se si sentisse lo scudetto in tasca ha risposto: "In tasca? No, se guardo nelle tasche trovo 40 euro perché ho dovuto fare benzina".
Conte elogia il gruppo dell'Inter
Poi ha parlato delle prossime due partite, che saranno contro Torino e Sassuolo e soprattutto ha voluto rendere merito a tutto il suo gruppo, soprattutto a coloro che giocano meno:
Noi dobbiamo continuare, abbiamo ancora due partite prima della sosta contro il Torino e il Sassuolo, una invischiata nella parte bassa della classifica l’altra che dà problematiche a tutte. Dobbiamo continuare non pensando a ciò che è stato, domani i ragazzi riposeranno perché penso sia giusto e ricaricheremo le batterie.
Faccio un applauso a quelli che stanno giocando di meno, da Ranocchia a Young fino a Gagliardini: loro sono la nostra forza, la vera forza è chi sta fuori. Gente come D’Ambrosio e Ranocchia sta facendo la storia del club, Kolarov ha portato personalità e saggezza e ci sta dando una grande mano, ha la parola giusta al momento giusto. Questi calciatori vanno ringraziati perché danno maggiore applicazione a chi gioca.
Serve maggiore concretezza
A Conte l'Inter è piaciuta, anche se doveva chiudere prima la partita, considerata la grande occasione di Lukaku. Ha reso meritato all'Atalanta il tecnico nerazzurro, che per giocare contro l'Inter nel finale ha cambiato modulo:
Brava l’Atalanta a rendersi pericolosa con le azioni da corner. Noi abbiamo segnato da calcio d’angolo ma abbiamo avuto occasioni clamorose, come quella dove Lukaku dove poteva fare qualcosa meglio nella ripresa. Anche nel primo tempo si è ritrovato davanti al portiere. Partita molto tattica, chi gioca contro di noi ci mette qualcosa in più. L’Atalanta ha cambiato modo di giocare oggi ma non ha avuto le occasioni nostre, sulle chance da corner siamo stati noi morbidi. Sono stati meno aggressivi per timore delle nostre uscite.
Bravo Lautaro
Infine il tecnico ha voluto fare un elogio a Lautaro Martinez che ha fatto un grande lavoro lontano dalla porta, ha aiutato i compagni di squadra a reggere la pressione dell'Atalanta:
Gli va fatto un grande applauso. Oggi gli ho chiesto maggiore sacrificio in fase difensiva perché loro cercavano di inserirsi nella sacca di fianco a Vidal, lui si è abbassato in mediana ma poi usciva e dava pressione. Va fatto un plauso a lui, questa è la dimostrazione che tutti i ragazzi sono totalmente impegnati e devoti alla causa. Sanno benissimo che per vincere c’è bisogno del sacrificio di tutti, e il sacrificio sarà premiato con la gioia finale.