Conte non perde tempo: cominciata la trattativa col Real Madrid per sostituire Zidane
Accasatosi Allegri, con Spalletti sulla via di Napoli e Sarri salito in cima alla lista dell'Inter, Antonio Conte potrebbe essere tra poco l'unico allenatore italiano di fascia alta a trovarsi senza panchina. Uno status di disoccupato destinato a non durare a lungo. Il tecnico leccese ha una dote che tutta Europa gli riconosce: ovunque vada, lui vince.
Da tempo su di lui c'è il Tottenham, alle prese con la sostituzione dell'esonerato Mourinho dopo aver chiuso la stagione col giovane Ryan Mason in panchina ad interim. Nelle ultime ore tuttavia ha preso vigore la pista del possibile clamoroso ritorno di Mauricio Pochettino agli Spurs, a meno di due anni dal suo addio. Del resto il presidente dei londinesi Daniel Levy ha recentemente ammesso che esonerare il tecnico argentino è stato "l'errore peggiore della sua carriera".
La partenza di Pochettino da Parigi libererebbe a sua volta la panchina del PSG per Conte, ma anche per Zinedine Zidane. La triangolazione porterebbe l'ex allenatore dell'Inter proprio al Real Madrid: la dirigenza delle merengues ha infatti già preso contatto con l'entourage di Conte, individuato come nome all'altezza dell'illustre predecessore – svela RMC – mentre sembra aver perso terreno l'opzione interna rappresentata da Raul, attuale tecnico del Castilla, formazione riserve del Real.
Conte a Madrid ritroverebbe i soldi che possano consentirgli di sedersi al "ristorante da 100 euro", in modo da restare al massimo livello possibile dopo l'addio all'Inter, puntando anche a vincere quella Champions League che ha sollevato nel 1996 da giocatore in maglia Juve. E potrebbe seguirlo al Real anche il preparatore Antonio Pintus: per lui sarebbe un gradito ritorno.