Conte indignato dopo Inter-Napoli, tira fuori le scommesse: “Ero quotato a 4, mannaggia la miseria”
Un Antonio Conte arrabbiato come non lo si vedeva da tempo, quello che si è presentato prima ai microfoni e poi in conferenza stampa, al termine del pareggio tra Inter e Napoli. Il tecnico leccese era una furia per il mancato intervento del VAR in occasione del calcio di rigore concesso ai nerazzurri per il contatto tra Anguissa e Dumfries, un penalty comunque ininfluente sul risultato finale, visto che Calhanoglu – di solito infallibile – lo ha tirato sul palo. Conte ha contestato ferocemente il protocollo che limita la possibilità del VAR di ribaltare le decisioni dell'arbitro in campo, spiegando che tutto ciò mina la sua tranquillità in panchina, rischiando di fargli prendere un cartellino giallo o rosso. Al che ha poi aggiunto di aver saputo che domenica contro l'Inter la sua ammonizione era quotata a 4, una cosa che lo ha ulteriormente indignato: "Questo è stato il massimo, mannaggia la miseria…".
L'allenatore salentino aveva appena risposto in conferenza ad una domanda sulla solidità difensiva del suo Napoli, quando è tornato rabbiosamente sull'argomento VAR, finendo poi per parlare di scommesse: "Mi dispiace, perché sono un po’ arrabbiato per ‘sta cosa qua del VAR, ma non per la decisione, perché ripeto sentirmi dire un'altra volta ‘qua non può intervenire, qua può intervenire' la percepisco come una presa in giro, è chiaro? Ma non parlo solo per me, ma per tutti gli allenatori, per l'onestà che ci deve essere in giro. Noi vogliamo le cose oneste, se c'è un errore il VAR deve intervenire!".
Conte tira fuori le scommesse: è indignato dopo aver visto che la sua ammonizione era quotata
"Ma chi lo ha fatto ‘sto protocollo? Ma chi l'ha fatto? Se c'è un errore il VAR deve intervenire, che sia pro o contro! Non sto parlando del Napoli, ma perché siamo incazzati neri tutti quanti, per questi dubbi che creano comunque delle dietrologie – ha aggiunto Conte, che poi ha tirato in mezzo le scommesse e l'assurdità di vedersi quotato dai bookmakers per un'eventuale ammonizione, con tanto di gesto della sua quota fatto con le dita – Io voglio stare tranquillo quando sto lì in panchina, altrimenti sono ammonizioni ed espulsioni ogni volta! Ho visto pure che ero quotato oggi, a quattro, l'ammonizione mia… Questo è stato il massimo, è stato fantastico… cioè, vedere che… se io mi metto d'accordo con qualcuno a casa e dico ‘guarda che mi faccio ammonire'… la do a quattro… ragazzi, stiamo veramente… mannaggia la miseria".