Conte in panchina col Milan, prima si è dovuto arrendere ai medici: “Devi ascoltarci!”
Dal Milan al Milan. Antonio Conte torna in panchina negli ottavi di Champions e ritrova l'ultima squadra avversaria contro cui aveva assaporato il terreno di gioco. In mezzo un nuovo periodo di stop forzato, con i medici che lo avevano invitato ad un ulteriore periodo di riposo dopo l'intervento chirurgico di inizio febbraio alla cistifellea.
Sarà dunque lui a guidare dal vivo gli Spurs, e non il suo fedele vice Stellini, al Tottenham Hotspur Stadium, chiamato anche New White Hart Lane, nel ritorno contro i rossoneri, in cui bisognerà ribaltare la sconfitta per 1-0 dell'andata per conquistare i quarti di finale di Champions. Antonio Conte a San Siro aveva ripreso il suo posto, dopo la convalescenza, ma lo stress gli aveva giocato un brutto scherzo. Ecco allora l’assenza contro West Sam, Chelsea, Sheffield in FA Cup e Wolves, con le ultime due gare in cui erano arrivate altrettante sconfitte.
Nella conferenza stampa di presentazione di Tottenham-Milan, l'allenatore della squadra londinese ha ammesso che i medici gli hanno impedito di tornare in panchina dopo la sconfitta contro lo Sheffield. Necessario per lui allungare il periodo di stop e tornare in patria per potersi riposare completamente, e ritrovare le forze dopo l'operazione. Queste le sue parole: "Onestamente volevo tornare dopo la partita contro lo Sheffield United, ma il dottore mi ha fermato e mi ha detto: ‘Adesso devi ascoltarci e aspettare altri due giorni. Poi domenica torni a Londra per la partita contro il Milan".
Prezioso il fatto di poter tornare a lavorare sul campo proprio a ridosso della partita contro il Milan per Conte, che ha raccontato anche delle sue sensazioni alla vigilia del ritorno degli ottavi di Champions e di quanto fatto: "Ieri è stato positivo e le mie sensazioni erano davvero, davvero buone. Conoscete l'importanza per me di lavorare con i miei giocatori, stare insieme e lavorare con lo staff e prepararsi per la partita. Da lontano ho cercato di stare molto vicino al mio staff e ai giocatori con il video e cercare di essere collegato. Ma, sai bene, essere presenti è totalmente diverso. Totalmente diverso. Devo ringraziare tutto lo staff, ha fatto un ottimo lavoro Inoltre, non è stato facile per i giocatori stare tre settimane senza il loro allenatore, lo so".
Proprio come in occasione della vigilia del match d'andata, parole di grande stima per il Milan con Conte che comunque si augura di vedere un Tottenham gagliardo che possa contare anche sul sostegno del pubblico: "Ora sono tornato, sono davvero contento e abbiamo una partita importante. Per noi è fondamentale perché vogliamo passare il turno. Proveremo a farcela e, per questo, spero di sentire un'atmosfera fantastica nel nostro stadio. Molte volte i nostri tifosi ci hanno dato la spinta giusta per superare una situazione difficile. Giochiamo contro una squadra che ha vinto lo scudetto in Italia, la scorsa stagione. Parliamo di una squadra veramente forte".
