Conte: “Eriksen sta capendo cosa vogliamo da lui, e ora parla anche italiano”
Antonio Conte ha parlato ai microfoni di Sky Sport della sfida che ha visto la sua Inter trionfare 3-1 contro la Lazio e conquistare il primo posto solitario nella classifica di Serie A. Soddisfatto e raggiante il tecnico nerazzurro, ha dato i meriti di questo successo alla sua squadra e ad un Lukaku ritrovato dopo la doppietta di questa sera. "Ha dato una grandissima risposta così come l'ha dato tutta la squadra – ha detto Conte – Bene anche i vari Lautaro, Perisic e Brozovic". Il tecnico nerazzurro ha anche parlato della prova di Eriksen:
"Io penso che Christian abbia avuto un po' di problemi di ambientamento e capire il nostro calcio – sottolinea Conte – In più adesso c'è sicuramente un'intensità superiore rispetto agli anni precedenti. Lui adesso ha iniziato a capire come entrare in determinate situazioni e noi abbiamo provato in tutti i modi di inserirlo. Ora lui ha fatto un passo in avanti verso di noi". Sulla partita del danese: "Ha fatto una partita notevole in entrambe le fasi e ora è un'arma in più aver ritrovato Christian". Il danese ha colpito del tutto Conte: "C'è da fare una grande applauso ad Eriksen che sta iniziando a capire un po' cosa vogliamo da lui e penso che nella scorsa e questa partita, ha fatto una buonissima partita".
Il tecnico nerazzurro però ha avuto parole d'oro soprattutto per Ivan Perisic, lasciato partire lo scorso anno al Bayern Monaco e reintegrato quest'anno: "Perisic ha tante potenzialità che lui neanche conosce e in fase offensiva e difensiva è stato bravissimo, non ha sbagliato niente – ha sottolineato Conte ai microfoni di Sky Sport – Lui è un altro calciatore tornato all’Inter che si è messo in discussione e quando c’è del materiale fisico, qualitativo e umano, è più facile per un allenatore e solo così si possono raggiungere determinati risultati. Così ampliamo il ventaglio di soluzioni che avevamo."
Conte ha però affrontato ovviamente anche il discorso relativo al primato in classifica e alla sfida nel derby contro il Milan nel prossimo turno di campionato: "Era un obiettivo che stavamo inseguendo da un po' di tempo quello di arrivare primi in classifica – ha evidenziato – L'abbiamo fatto contro una squadra tosta e di grande qualità come la Lazio a cui faccio i miei complimenti". Sulla sfida contro il Milan: "Arrivare al derby davanti è sicuramente molto meglio e sarà una partita bella con due squadre ambiziose".