Conte è spiazzato da una domanda sul rendimento del Napoli: “Non so cosa vi aspettavate”
Il Napoli ha chiuso il 2024 in testa alla classifica della Serie A a braccetto con l'Atalanta, un risultato importante che però rende ancora scontento qualcuno. Domani gli azzurri affronteranno la Fiorentina al Franchi in una partita importante per concludere bene il giro di boa, ma alla vigilia dell'incontro Antonio Conte sembra piuttosto perplesso. L'euforia delle vittorie ha fatto spazio a qualche riflessione sull'andamento degli azzurri, in particolare sui minuti finali delle gare dove spesso la squadra ha fatto fatica.
Sia con il Genoa che con il Venezia il Napoli ha dovuto stringere i denti fino all'ultimo secondo per non far scivolare via i tre punti e alla fine è riuscito a cavarsela sempre bene nonostante qualche piccolo calo di tensione. Un'annotazione che però non è piaciuta molto all'allenatore, spiazzato da questo tipo di discorsi durante la conferenza stampa.
Conte è sorpreso da una domanda in conferenza
L'occasione infatti è stata proprio la conferenza stampa prima di Fiorentina-Napoli, durante la quale l'allenatore ha fatto il punto di tutta questa stagione tenendo anche il conto degli infortunati (Kvara e Politano saranno assenti per la trasferta). Poi il pensiero è andato alle ultime due partite e una giornalista gli ha chiesto se si aspettasse una crescita nei minuti finali.
Conte ha portato le mani sul viso mentre rispondeva, seccato dall'osservazione mossa dalla stampa: "Fare di più significa essere da soli in testa, alla fine abbiamo fatto 41 punti, non so cosa vi aspettavate, cosa speravate, a volte me lo chiedo. Stiamo tirando la macchina al massimo dei giri, mi sarò perso qualcosa io se alcuni si aspettavano di più, con tutto il rispetto. I ragazzi stanno andando oltre le proprie possibilità, le previsioni più ottimistiche, cosa possiamo chiedere di più a questi ragazzi?".
L'allenatore ha difeso il suo lavoro e quello dei giocatori che in questo momento hanno portato la squadra al primo posto in classifica assieme all'Atalanta. E anche il finale della conferenza è puro elogio verso i suoi ragazzi e tutto quello che stanno facendo in questa stagione: "Io i ragazzi li bacio uno ad uno per ciò che stanno dando, per l'attaccamento, l'appartenenza che mostrano".
