Conte difende i 17 milioni d’ingaggio al Tottenham: “Lavoro al top, giusto mi paghino”
Antonio Conte è appena diventato il nuovo manager del Tottenham e intorno agli Spurs c'è un'aria diversa rispetto ai mesi scorsi. L'allenatore italiano ha lasciato un buon ricordo dopo la sua esperienza con il Chelsea e gli anni all'Inter, con tanto di vittoria dello Scudetto e finale di Europa League, hanno accresciuto ancora di più il suo appeal. Dopo la separazione con il club nerazzurro della scorsa estate il tecnico di Lecce aveva scelto di star fermo e aveva iniziato una collaborazione con Sky ma il ritorno alla carica del club londinese, che lo aveva cercato già lo scorso luglio, è stato decisivo per riportarlo in panchina.
Conte ha firmato un contratto di 17,6 milioni di euro annui (circa 15 di sterline) fino al 30 giugno del 2023, con opzione per la stagione successiva, e questi numeri hanno subito creato un bel dibattito intorno all'allenatore salentino. Proprio sull'ingaggio di Conte hanno voluto ironizzare anche Le Iene che oggi, martedì 9 novembre 2021 in prima serata su Italia1, manderanno in onda lo scherzo di Stefano Corti per l'ex CT della Nazionale.
L'inviato del noto programma di Mediaset ha giocato sulla parola "colpo" per far diventare Conte un personaggio de La Casa di Carta, famosa serie di Netflix: "Da oggi il suo soprannome sarà Lecce! Entra ufficialmente nella banda de La Casa di Carta!". La risposta dell'ex tecnico di Inter e Juventus è stata prontissima: "Penso che il colpo l’abbia fatto chi mi prende. Farà sicuramente un grande colpo".
L'inviato de Le Iene ha incalzato affermando: "Un colpicino in banca l’abbiamo fatto, 17.5 milioni all’anno più la buonuscita…”; ma Conte non ha battuto ciglio e ha controbattuto in maniera secca: “Si ma non è così, tu fai il lavoro tuo ed è giusto che lo fai bene. Io lo faccio al top ed è giusto che mi paghino".