Conte contro la Juventus: “Dovrebbero essere più educati e sportivi”
Antonio Conte ha parlato ai microfoni di Rai Sport della sfida che la sua Inter ha perso in semifinale di Coppa Italia contro la Juventus fallendo la possibilità di accedere in finale. Si è parlato soprattutto di un finale rovente con presunte accuse da parte del presidente bianconero Andrea Agnelli proprio nei confronti del tecnico nerazzurro. "Fonti Juventus dovrebbero dire la verità e anche il quarto per quanto abbia visto e sentito per quello che è successo durante la partita". Queste le parole di Conte che ha poi ribadito:
"Bisogna essere già educati, non c'è niente da dire sul battibecco con Agnelli, bisognerebbe che ci fosse più sportività e rispetto per chi lavora". Nel frattempo in questo battibecco che si è creato tra le parti, non era presente Beppe Marotta come si pensava inizialmente. Detto ciò, Conte ha poi più volte ribadito come i nerazzurri abbiano fatto il possibile per superare una squadra forte come la Juventus: "Con un gol sarebbero andati in difficoltà più di quanto già lo fossero". Il tecnico nerazzurro ha inoltre confermato come in questo momento non stia vedendo il miglior Lukaku e che non bisogna mettere pressioni a Lautaro Martinez dato che si tratta di un ragazzo giovane.
"Avremmo dovuto concretizzare le situazioni che avevamo creato nei 180′ – ha sottolineato Conte – Penso che abbiamo visto due squadre che hanno combattuto fino alla fine e abbiamo pagato alcuni regali dell'andata". Il tecnico nerazzurro è comunque soddisfatto della prova della sua squadra anche se si sarebbe aspettato qualcosa in più da Lukaku: "Lukaku nelle ultime partite non è sembrato al 100% – ha ribadito l'ex ct – ma anche oggi ha dato il massimo e poi ci sono dei momenti in cui si è più in forma o brillanti, altri più opachi ma resta un giocatore importante per noi".
A sorpresa Conte ha anche schierato Eriksen dal primo minuto ha sottolineato come l'Inter in quella zona sia stata brava a mettere sotto la squadra di Pirlo: "Eriksen ha fatto la sua parte – ha detto – con lui e Brozovic abbiamo messo in difficoltà la Juventus perché la partita l'abbiamo fatta noi e sono contento di quello che ha dato".