Conte attacca l’UEFA per l’esclusione dalla Conference League: “Sono deluso, decisione incredibile”
Antonio Conte non ha digerito il modo in cui il Tottenham è stato eliminato dalla Conference League e ha attaccato l'UEFA nel corso della conferenza stampa alla vigilia del match importantissimo per la zona Champions contro il West Ham. Gli Spurs presenteranno ricorso dopo che l'ente che governa il calcio europeo ha stabilito l'esclusione club londinese dopo la sconfitta per 3-0 contro il Rennes e starebbero valutando l'ipotesi di fare causa all’UEFA per i mancati introiti.
Gli Spurs avevano dichiarato di non poter schierare una squadra dopo i 13 casi di positività, ma l'UEFA ha affermato che la partita non può essere riprogrammata e ha rimandato la questione al proprio organo disciplinare: la decisione finale è stata l'assegnazione della vittoria al Rennes, che ha vinto il gruppo, e il Vitesse si è piazzato al secondo posto davanti agli Spurs.
La società di Daniel Levy ha subito rilasciato un comunicato duro nei confronti di quanto stabilito e Conte ha espresso parole molto dure nella prima conferenza stampa dopo la decisione: "Sicuramente è incredibile. Questa decisione non è giusta. Perché tutto il mondo sa che siamo di fronte a un grosso problema come il Covid. Non abbiamo giocato perché avevamo tanti giocatori con positivi e il governo ha deciso di interrompere le nostre attività, di fermare il nostro centro di allenamento e onestamente, per me, per i giocatori, per la società, per i nostri tifosi, è incredibile la decisione che la UEFA ha preso".
Dopo l'esplosione dei contagi, otto giocatori degli Spurs e cinque membri dello staff sono risultati positivi al Covid-19, gli Spurs sono stati costretti a chiudere il centro di allenamento della prima squadra e sono state rinviate le partite di Premier League contro Brighton e Leicester.
Infine Conte ha aggiunto: "Abbiamo meritato di giocarci la qualificazione in campo. Sono molto deluso dalla UEFA".