Conor McGregor irrompe nella crisi del Chelsea, messaggio ad Abramovich: “Voglio comprare il club”
Sono giorni di grande incertezza per il Chelsea dopo il passo indietro di Roman Abramovich, che in pieno infuriare della guerra tra Russia e Ucraina ha rimesso "agli amministratori della Fondazione di beneficenza del Chelsea la gestione e la cura del Chelsea FC". Una mossa ambigua, quella del ricchissimo oligarca russo, visto che ai fini pratici non cambia molto: l'amministratrice delegata e plenipotenziaria del club con delega pressoché totale da parte di Abramovich, Marina Granovskaia, continuerà ad occuparsi di tutte le questioni operative, supportata dal consulente tecnico Petr Cech.
Il comunicato del miliardario russo ha dunque lo scopo soprattutto di mettere al sicuro, nei limiti del possibile, l'asset Chelsea, proteggendolo dalle pesanti sanzioni che la Gran Bretagna, assieme a Unione Europea e Stati Uniti, sta varando non sono nei confronti della Russia e di Putin, ma anche degli oligarchi come Abramovich. Secondo molti, la mossa può solo preludere alla cessione effettiva del club campione d'Europa a quasi un ventennio dall'averlo comprato in quella che all'epoca fu l'acquisizione più costosa nella storia del calcio inglese, pagandolo 140 milioni di sterline.
Oggi il valore del Chelsea è astronomico, 3 miliardi di sterline, ma data la situazione il magnate russo potrebbe ‘accontentarsi' di un paio di miliardi per passare la mano. Il New York Times parla di una deadline fissata per venerdì affinché i compratori interessati facciano "offerte indicative". Secondo il quotidiano statunitense, due potenziali acquirenti sarebbero il comproprietario dei Los Angeles Dodgers Todd Boehly e l'86enne miliardario svizzero Hansjörg Wyss. Quest'ultimo proprio oggi in un'intervista aveva rivelato che "anche Abramovich, come tutti gli altri oligarchi, è in preda al panico, sta cercando di vendere tutte le sue ville in Inghilterra. Vuole anche sbarazzarsi rapidamente del Chelsea, martedì io e altre tre persone abbiamo ricevuto un'offerta per l’acquisto del club".
Ed a sorpresa – letteralmente dal nulla – tra le persone interessate a mettere le mani sul Chelsea è spuntato Conor McGregor, con un tweet clamoroso che ovviamente è subito diventato virale. L'effervescente lottatore irlandese di MMA, proprietario di un pub a Dublino, ha postato una sua chat su WhatsApp in cui, rivolgendosi presumibilmente ad un collaboratore o amministratore del suo patrimonio, gli dice: "Il Chelsea è in vendita per 3 miliardi di sterline, compriamolo". McGregor ha taggato il Chelsea, aggiungendo: "Voglio esplorare questo". Se sia una sparata puramente pubblicitaria o meno, lo sapremo a breve…