video suggerito
video suggerito

Con i calciatori non convocati dalla Francia viene fuori una squadra impressionante

Il calcio francese esprime i migliori calciatori in Europa ma in nazionale Deschamps è costretto a scelte molto selettive, lasciando fuori dai convocati anche quei talenti che trovano spazio solo nell’Under 21 oppure altri calciatori protagonisti di un’ottima stagione. Ne scaturiscono una squadra (e un serbatoio) impressionante.
A cura di Maurizio De Santis
23 CONDIVISIONI
Immagine

Come fa Didier Deschamps a lasciare fuori dai convocati Theo Hernandez? L'assenza del calciatore del Milan nella lista dei convocati della Francia fa rumore e desta scalpore. L'esterno mancino del ‘diavolo' non è abbastanza forte per vincere la concorrenza di Digne (ex romanista) dell'Everton e il ct lo ha (ancora una volta) sacrificato. "Lucas è sottovalutato ma sta facendo grandi cose – le parole del commissario tecnico -. Non è giusto favorire un giocatore solo perché fa parte di un club sotto i riflettori". L'ex Real non è l'unico che mancherà nelle sfide di qualificazione al Mondiale di Qatar 2022 e a leggere il novero degli assenti viene la pelle d'oca per l'incredibile qualità sulla quale può contare la selezione transalpina, Under 21 compresa.

La selezione giovanile. È molto più che un campo nel quale far sbocciare i talenti più giovani. Molto di loro sono già una realtà nel panorama europeo. E sgomitano alle spalle dei big. Chiedono strada e una buona occasione. Hanno mezzi per meritarla e sembra quasi uno spreco tenerli ancora lì, parcheggiati. Segnati come doppioni. La scelta è ricca, le alternative non mancano e se ancora non vi è chiaro quanto l'Italia abbia perso terreno anche rispetto ai cugini francesi basta dare un'occhiata a coloro che sono rimasti fuori o ai margini e in Europa hanno già avuto modo di mettersi in evidenza nei rispettivi club.

Immagine

Tra i pali c'è Alban Lafont (ex Fiorentina oggi al Nantes) deve accontentarsi dell'Under considerato che dinanzi a sé ha concorrenti del calibro di Maignan, Lloris, Areola, Mandanda. In difesa spiccano Ibrahima Konaté (Lipsia) e Jules Koundé (Siviglia) oppure Nordi Mukiele (sempre del Lipsia) che scalpita anche alle porte dell'Under. Pierre Kalulu (Milan) è una risorsa per il futuro. A centrocampo ci sono Boubacar Kamara (Marsiglia), Boubakary Soumaré (Lille), Houssem Aouar (Lione), Eduardo Camavinga (Rennes).

Un solo "italiano". In nazionale maggiore c'è Adrien Rabiot (Juventus), tornato stabilmente nel gruppo dopo l'esclusione polemica in occasione di Russia 2018, ma non Jordan Veretout (Roma) protagonista di un'ottima stagione nella mediana disegnata da Fonseca. Allargando lo spettro d'osservazione, all'appello mancano ancora gli infortunati Upamecano (Lipsia) e Tolisso (Bayern Monaco), oltre allo spreco di lasciar fuori altri calciatori del calibro di Laporte (Manchester City, foto sopra), Fekir (Betis Siviglia), Benzema (Real Madrid), Lacazette (Arsenal) e Thuram (Borussia Mönchengladbach).

23 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views