Comore, prima storica qualificazione per la Coppa d’Africa: la favola diventa realtà
Lo sport spesso regala delle storie meravigliose. Questa volta va raccontata quella della nazionale di calcio delle Comore, un piccolo arcipelago nell'Oceano Indiano che ha una popolazione complessiva di meno di 800 mila abitanti, che è riuscita a qualificarsi per la Coppa d'Africa del 2022. L'impresa è diventata tale dopo il pareggio 0-0 contro il Togo. E la qualificazione è stata ottenuta da imbattuta e con un turno d'anticipo. Avanzano le Comore a braccetto con l'Egitto, entrambe hanno 9 punti e hanno eliminato anche il Kenya. Un grande traguardo anche perché è solo dal 2006 che le Comore prendono parte a gare internazionali professionistiche e nel 2010 hanno giocato la prima gara ufficiale. E in un lasso di tempo breve e con un bacino d'utenza non molto ampio i ragazzi delle Comore sono riusciti a ottenere una qualificazione storica e meritata.
Amir Abdou è l'allenatore artefice della qualificazione
La squadre nazionale delle Isole Comore esiste dal 1979, ma nel 2005 è stata affiliata alla FIFA, la strada è stata molto lunga per diventare di successo. Nemmeno un match vinto in assoluto nelle Qualificazioni Mondiali, ma pian piano questa nazionale ha trovato l'amalgama grazie a un buon allenatore e a un gruppo di ragazzi in grande crescita. Il tecnico Amir Abdou è l'artefice del successo, nato a Marsiglia, 49 anni da compire a luglio, da sette anni è il selezionatore e le Comore affidandosi a Amir Abdou hanno iniziato a migliorare. La qualificazione è strepitosa se si considera che la rosa a disposizione, salvo qualche eccezione, non è straordinaria.
La stella è Ben Nabouhane della Stella Rossa
La stella della squadra è El Fardou Ben Nabouhane, attaccante della Stella Rossa di Belgrado allenata da Stankovic che è anche il miglior bomber all time delle Comore. Oltre 40 gol segnati con i bianco-rossi e uno pure al Milan in Europa League. I calciatori della nazionale di Abdou giocano un po' dappertutto e sono dislocati tra la Romania, la Francia, il Belgio, l'Olanda e la Svizzera.