Commisso attacca ancora la Juve e tira in ballo Chiesa e Vlahovic: “Lì solo per soldi”
Fiorentina-Juventus non è mai finita. Oltre alle due sfide di andata e ritorno che solitamente giocano le due squadre in campionato, l'atavica rivalità tra le due squadre risiede anche tra i due club. Non tanto per volere dei bianconeri, quanto per la viola con il presidente Rocco Commisso in prima linea nella sua lotta personale contro la Vecchia Signora. Nel suo ultimo intervento televisivo, a margine della qualificazione della Fiorentina alla finale di Coppa Italia, il patron statunitense della società toscana aveva pesantemente criticato la Juventus per la gestione delle risorse economiche e soprattutto per essersi rovinata con l'acquisto di Cristiano Ronaldo.
In questo caso però, l'attacco nei confronti dei bianconeri riguarda gli acquisti fatta dal club negli anni proprio nella rosa della Fiorentina. Oltre ai vari Chiellini, Neto, Felipe Melo e altri più o meno noti, Commisso ritorna a parlare delle operazioni di vendita di Bernardeschi, Chiesa e Vlahovic alla Vecchia Signora. Nel corso di un incontro con alcuni studenti dell’Università Cesare Alfieri di Firenze, Commisso parla ancora una volta del problema dei ricavi in Serie A ma non perde occasione proprio per pungere i bianconeri dopo queste operazione di mercato effettuate con la Fiorentina.
"Il problema numero uno della Fiorentina è che non ci sono i ricavi – ha spiegato nel corso del suo intervento – Sia il Milan che l’Inter vogliono ridurre i costi, pur avendo tre-quattro volte i nostri ricavi". Oltre alla mancanza di competitività con la Premier League, il presidente della Fiorentina è poi tornato a parlare della Juventus. "Non possiamo competere con il calcio inglese, hanno molti più ricavi" ha spiegato prima di concentrarsi sui bianconeri. Qualcuno evidentemente ha chiesto al patron della viola i motivi che hanno spinto negli anni giocatori più o meni rappresentativi della Fiorentina a scegliere di giocare per la Juventus.
Un ragionamento che si sono fatti in tanti ma a cui nessuno è mai riuscito a dare una spiegazione più chiara, limpida e senza freni di quella di Commisso. Il proprietario della Fiorentina è senza freni e di certo non si limita a rispondere: "Perché tutti un tempo volevano andare alla Juventus? Per i soldi, mica per amore della maglia – ha fatto sapere sottolineando come sia stato solo un fattore economico a spingere gli ex viola a scegliere di giocare con i rivali della Juventus – Sia Vlahovic che Chiesa, oltre che Bernardeschi, hanno preso tanti soldi alla Juventus”.